GP d’Australia: domina Rosberg su Mercedes poi Ricciardo e l’ottimo Magnussen. Alonso 5/o
Benvenuti al primo Gran Premio della stagione 2014, siamo in Australia, sul circuito di Albert Park. Di seguito riportiamo la diretta scritta della gara, giro per giro, sorpasso dopo sorpasso.
Ore 8:45 – Chiudiamo il nostro Live. Grazie per averci seguito. Scorrete l’articolo per leggere la cronistoria della gara inaugurale in Australia, per capire com’è andata dalla partenza all’arrivo.
Gara dominata dalla Mercedes di Rosberg, Hamilton che partiva dalla Pole ritirato dopo pochi giri. Si ritira anche Vettel. Sul podio il pilota di casa Ricciardo e l’esordiente Magnussen. Al quarto posto ancora una McLaren, quella di Button. Alonso quinto, Räikkönen ottavo. Splendida gara in rimonta per Bottas, tagliato fuori inizialmente da una foratura.
Bandiera a scacchi: Rosberg, Ricciardo, Magnussen, Button, Alonso, Hülkenberg, Bottas, Räikkönen, Vergne, Kvyat, Perez, Sutil, Gutiérrez, Chilton.
57/57 – Ultimo giro, posizioni invariate. Si aspetta solo la bandiera a scacchi.
56/57 – Esce anche il sole in Australia, sull’Albert Park di Melbourne.
55/57 – Räikkönen attacca e supera Vergne. È ottavo.
54/57 – La superiorità Mercedes è evidente. I telai sono importanti ma tutte le monoposto col propulsore tedesco hanno messo in evidenza un divario molto ampio con le altre. Oltre alla Mercedes stessa, prove molto positive per McLaren e Williams.
54/57 – Quattro giri al termine. La pioggia non è arrivata, ora i piloti cercano di gestire il finale.
53/57 – I primi dieci: Rosberg, Ricciardo, Magnussen, Button, Alonso, Bottas, Hülkenberg, Vergne, Räikkönen, Kvyat.
53/57 – Bottas supera Hülkenberg, è sesto.
52/57 – Gara a se per Rosberg. 23 secondi su Ricciardo. Intanto Räikkönen è a un secondo da Vergne.
51/57 – Magnussen si porta a meno di un secondo da Ricciardo.
51/57 – Bottas all’attacco di Hülkenberg per la sesta posizione.
50/57 – È evidente che dalla Red Bull chiedano a Ricciardo di non spingere fino in fondo. Si rischia di avere un finale con un trenino dietro di lui. Button è a 4 secondi da Magnussen, Alonso a 4 da Button.
49/57 – Tensione nei box, tutti temono che i propulsori possa avere problemi in questi ultimi giri.
48/58 – I primi dieci: Rosberg, Ricciardo, Magnussen, Button, Alonso, Hülkenberg, Bottas, Vergne, Räikkönen, Kvyat.
47/57 – I distacchi adesso si stabilizzano, Magnussen non riesce a portare l’attacco su Ricciardo. Bottas sorpassa Vergne.
47/57 – Ancora Briatore molto critico su twitter: “macchine che non fanno rumore..motori sperimentali difficili da gestire,piloti che non possono spingere..formula disastro“.
46/57 – Otto ritiri fino a questo momento. Solo 14 auto in pista. Motore Renault in difficoltà per la durata, quello Ferrari per le prestazioni. Domina il propulsore Mercedes.
45/57 – Altro ritiro, ancora una Lotus. Grosjean parcheggia la sua auto sull’erba, così come il suo compagno Maldonado, qualche giro fa.
45/57 – Rosberg vola primo, con 19 secondi sulla seconda piazza di Ricciardo. Magnussen non molla l’australiano.
44/57 – Dalla settima posizione di Vergne alla decima di Kvyat ci sono solo 4 secondi.
44/57 – I primi dieci, posizioni invariate: Rosberg, Ricciardo, Magnussen, Button, Alonso, Hülkenberg, Vergne, Bottas, Räikkönen, Kvyat.
43/57 – Alonso non tiene il passo di Button, che guadagna decimi importanti.
43/57 – Briatore twitta: “#F1melbourne come si può fare una gara pensando solo ai consumi…non mi piace..troppo complicato…”
42/57 – Magnussen adesso è vicinissimo a Ricciardo. Parte il duello per la seconda piazza.
41/57 – Alonso è a 3 secondi da Button, mentre porta a 4 i secondi di vantaggio su Hülkenberg.
41/57 – Kvyat attacca Räikkönen. Il ferrarista soffre.
40/57 – Magnussen è a solo 1 secondo da Ricciardo, si accende la lotta per il secondo posto.
40/57 – Ancora 15 monoposto in gara, ritiri eccellenti nei primi giri: Hamilton, Vettel, Massa.
39/57 – È il momento di Rosberg ai box, mantiene la testa della corsa.
38/57 – I primi dieci: Rosberg, Ricciardo, Magnussen, Button, Alonso, Hülkenberg, Vergne, Bottas, Räikkönen, Kvyat.
38/57 – Magnussen ai box, prosegue ancora il leader Rosberg.
37/57 – Si ferma anche Ricciardo per il cambio gomme, proseguono Rosberg e Magnussen. Rientrano anche Bottas e Räikkönen.
36/57 – Rientra Alonso ai box, monta anche lui le gomme con mescola dura. Button passa e gli soffia la quarta piazza. Lo spagnolo guadagna una piazza su Hülkenberg che lo attacca. Strategia perfetta per la McLaren.
35/57 – Errore di Räikkönen, Bottas ne approfitta e lo passa.
35/57 – Alonso continua ma Button va fortissimo. Quasi impossibile per lo spagnolo mantenere la quarta piazza dopo il pit-stop.
34/57 – Hülkenberg e Vergne si fermano per il cambio gomme. Proseguono le Ferrari. Button ha preso la posizione su Hülkenberg.
33/57 – Button rientra ai box per il cambio gomme. Pneumatici duri per lui. Il britannico anticipa tutti, potrebbe essere una mossa decisiva per superare Hülkenberg e Alonso.
32/57 – Alonso si rifà sotto a Hülkenberg, vediamo se è il momento buono.
32/57 – I primi dieci: Rosberg, Ricciardo, Magnussen, Hülkenberg, Alonso, Button, Vergne, Räikkönen, Bottas, Kvyat.
31/57 – Maldonado, su Lotus, parcheggia la propria auto a bordo pista, ritiro per lui.
31/57 – Prime dieci posizioni congelate, Sutil 11esimo è a 16 secondi da Kvyat.
31/57 – Si ha l’impressione che Alonso non spinga ancora quanto potrebbe.
30/57 – Bianchi si ferma nuovamente. Sedici auto ancora in gara.
29/57 – Superata la metà gara. Ericsson su Caterham è costretto al ritiro.
29/57 – Rosberg ha 10 secondi su Ricciardo, che ha a sua volta 6 secondi su Magnussen. Hülkenberg è a 7 secondi dal danese e poi 5 macchine in un fazzoletto.
28/57 – Graining sulle gomme morbide per tutti. Pneumatici deteriorati in pochi giri. I piloti non riescono a migliorare i propri tempi.
27/57 – I primi dieci: Rosberg, Ricciardo, Magnussen, Hülkenberg, Alonso, Button, Vergne, Räikkönen, Bottas, Kvyat.
26/57 – Bottas supera Kvyat e si porta in nona posizione.
25/57 – Tra il quarto posto di Hülkenberg e l’ottavo di Räikkönen ci sono appena 3.5 secondi.
24/57 – Rosberg +7.9 su Ricciardo.
24/57 – È evidente che Hülkenberg ha qualche problema, ma Alonso non riesce ad approfittarne. Gli altri stanno a guardare.
23/57 – Bottas, dopo il problema al pneumatico, risale in decima posizione. Gara strepitosa per lui, fino ad ora.
22/57 – I primi dieci: Rosberg, Ricciardo, Magnussen, Hülkenberg, Alonso, Button, Vergne, Räikkönen, Sutil, Kvyat.
21/57 – La vera sorpresa è Magnussen, su McLaren, terzo con 4.3 secondi di vantaggio su Hülkenberg quarto. Il tedesco fa un po’ da tappo a tutti gli altri in questo frangente.
20/57 – Ancora un giro veloce di Rosberg, che ha già 4.4 secondi su Ricciardo.
19/57 – I primi 3 vanno via, dietro un trenino di 5 macchine, fino all’ottava posizione.
19/57 – Dopo questi primi giri è evidente che il motore Mercedes ne ha di più di Renault e Ferrari.
18/57 – Dopo la Safety Car sembra che i problemi di consumo siano accantonati, è il momento per spingere sul serio. Nessuna variazione sulle posizioni, sono tutti vicini. Il meteo è ancora incerto.
17/57 – Button scatenato, pressa Alonso. Sono tutti in scia.
17/57 – Rosberg prova nuovamente ad andare via. Alonso pressa Hülkenberg per la quarta posizione.
16/57 – Invariate le prime dieci piazze: Rosberg, Ricciardo, Magnussen, Hülkenberg, Alonso, Button, Vergne, Räikkönen, Sutil, Kvyat.
16/57 – Si riparte.
15/57 – Altro colpo di scena in arrivo. Probabile pioggia leggera sul tracciato nei prossimi minuti.
15/57 – Le due Lotus, in grande difficoltà nelle qualifiche, sono al momento in 11esima e 13esima posizione, rispettivamente con Maldonado e Grosjean.
14/57 – Intanto Bianchi è ripartito dai box, con 7 giri di ritardo. Ora è 18esimo.
14/57 – Le prime dieci posizioni: Rosberg, Ricciardo, Magnussen, Hülkenberg, Alonso, Button, Vergne, Räikkönen, Sutil, Kvyat.
13/57 – Button, primo a fermarsi ha guadagnato 4 posizioni. Ora è sesto. Hanno montato tutti le morbide, la stessa mescola con cui erano partiti.
13/57 – Vergne ha superato Räikkönen ai box.
13/57 – Rientra Rosberg che monta ancora le morbide, lo seguono tutti gli altri. Insieme le due Ferrari ai box.
12/57 – Tutto il lavoro dei primi viene annullato dalla Safety Car, adesso sarà importante sfruttare la strategia giusta. Button si ferma ai box per il cambio gomme.
12/57 – Safety Car per i detriti in pista.
11/57 – Il finlandese della Williams ritorna ai box, il copertone bucato della sua monoposto rimane sul tracciato.
10/57 – Bottas tocca il muro e buca la posteriore destra. La sua bella gara sarà compromessa.
10/57 – Bottas attacca Alonso che si difende bene. Là davanti Rosberg vola.
10/57 – Le prime dieci posizioni: Rosberg, Ricciardo, Magnussen, Hülkenberg, Alonso, Bottas, Räikkönen, Vergne, Kvyat, Button.
9/57 – Alonso è a mezzo secondo dalla quarta posizione di Hülkenberg.
8/57 – Bottas su Williams, in gran rimonta, attacca Räikkönen per la sesta piazza. Sorpasso riuscito. Ferrari in risparmio benzina.
7/57 – Rosberg guida con 4 secondi e mezzo su Ricciardo, che a sua volta precede Magnussen di 4.7 secondi.
6/57 – In gara 17 macchine su 22. Ritirati Bianchi, Kobayashi, Massa, Hamilton e Vettel.
6/57 – Dopo Hamilton anche Vettel raggiunge i box e chiede ai suoi meccanici di parcheggiare la sua monoposto all’interno. Gara finita.
5/57 – Vettel torna ai box e si ritira, secondo colpo di scena.
5/57 – Rosberg, Ricciardo, Magnussen, Hülkenberg, Alonso, Räikkönen, Bottas, Vergne. Vettel è 16esimo.
4/57 – Problemi tecnici per Hamilton, ha raggiunto il box e si è fermato.
4/57 – Clamoroso: Hamilton si ritira!
3/57 – Räikkönen sorpassa Vergne e si porta in settima posizione alle spalle di Alonso.
2/57 – Rosberg, Ricciardo, Magnussen, Hamilton, Hülkenberg, Alonso, Vergne, Räikkönen. Vettel è 15esimo.
1/57 – Parte benissimo Rosberg, Massa e Kobayashi sono fuori alla prima curva. Bandiera gialla.
Giro 1/57 – Partiti!
Ore 7:07 – Di nuovo schierati, pochi secondi al nuovo tentativo di partenza.
Ore 7:06 – Gara ridotta di un giro, le temperature dei motori si alzano ma il risparmio di benzina è un fattore positivo per tutti.
Ore 7:04 – La motivazione era lo spegnimento del motore di Bianchi. Ancora problemi per la Marussia. I piloti sono sul circuito per il secondo giro di riscaldamento.
Ore 7:04 – Abortita la partenza. Non si capisce bene il perché, si riparte per un altro giro di formazione.
Ore 7:03 – I primi piloti sono già arrivati in postazione per la partenza.
Ore 7:01 – Penalità inflitta a Grosjean che già partirà dai box. Per lui un drive through nei primi 3 giri.
Ore 7:00 – Partito il giro di formazione. Rimane ferma la Marussia di Chilton.
Ore 6:59 – Uno o due pit stop. Tutti i migliori partono con la gomma morbida, solo Vettel con la media.
Ore 6:56 – I primi meccanici cominciano ad abbandonare la pista. Quello che si doveva fare è stato fatto, quello che si poteva fare non è più fattibile. Ci siamo quasi.
Ore 6:54 – Non è ancora chiaro se il tempo sereno reggerà. Ma già ieri si è visto che l’arrivo della pioggia potrebbe non essere decisivo sull’esito della gara. I tanti “se” rendono questa prima partenza un vero brivido!
Ore 6:52 – Mancano otto minuti al giro di formazione. È il momento, per i piloti, di salire sulle proprie monoposto.
Ore 6:50 – Sul circuito è il momento dell’inno australiano.
Ore 6:49 – La prima curva è stretta ed è vicina alla griglia. Non bisogna toccare il cordolo o finire con una ruota sull’erba, potrebbe esserne pregiudicata l’intera gara.
Ore 6:45 – Chiusa la Pit Lane. Mancano 15 minuti alla partenza. Sale la tensione sulla griglia, piloti tesi e meccanici indaffarati.
Ore 6:41 – Non c’è il classico rombo dei motori, la sensazione è strana. Ma i piloti sono più agguerriti che mai. Nelle prime 10 posizioni i due esordienti Magnussen e Kvyat.
Ore 6:35 – Non piove, almeno per ora. Il cielo non è sgombero da nuvole. Ancora interrogativi sulle previsioni fino a fine gara.
ore 6:30 – Le macchine cominciano a schierarsi sul circuito, tanti interrogativi sulle prestazioni delle monoposto in gara. Parte una nuova era per la Formula 1. Hamilton, su Mercedes, partirà dalla Pole Position. A seguire Ricciardo (Red Bull) e ancora Mercedes con Rosberg. Alonso scatterà dalla quinta piazza, mentre Räikkönen solo dalla 12esima.
Risultati dopo le Qualifiche:
Q1
1. Hamilton Mercedes 1’44.231
2. Ricciardo Red Bull 1’44.548 (+0.317)
3. Rosberg Mercedes 1’44.595 (+0.364)
4. Magnussen McLaren 1’45.745 (+1.514)
5. Alonso Ferrari 1’45.819 (+1.588)
6. Vergne Toro Rosso 1’45.864 (+1.633)
7. Hülkenberg Force India 1’46.030 (+1.799)
8. Kvyat Toro Rosso 1’47.368 (+3.137)
9. Massa Williams 1’48.079 (+3.848)
10. Bottas Williams 1’48.147 (+3.916)
Q2 (10° tempo: 1’43.852)
11. Button McLaren 1’44.437 (+0.585)
12. Räikkönen Ferrari 1’44.494 (+0.642)
13. Vettel Red Bull 1’44.668 (+0.816)
14. Sutil Sauber 1’45.655 (+1.803)
15. Kobayashi Caterham 1’45.867 (+2.015)
16. Pérez Force India 1’47.293 (+3.441)
Q3 (16° tempo: 1’34.141; 107%: 1:37.129)
17. Chilton Marussia 1’34.293 (+0.152)
18. Bianchi Marussia 1’34.794 (+0.653)
19. Gutiérrez Sauber 1’35.117 (+0.976)
20. Ericsson Caterham 1’35.157 (+1.016)
21. Grosjean Lotus 1’36.993 (+2.852)
22. Maldonado Lotus nessun tempo cronometrato