La vittoria nello scontro diretto con la Roma e il momento no della Fiorentina danno al Napoli uno slancio importante nell’attacco al secondo posto. I partenopei infatti possono lanciarsi all’inseguimento dei giallorossi senza troppe pressioni alle spalle, anche se, comunque, il Torino non è un cliente per nulla facile e ha le carte in regola per mettere in difficoltà il Napoli.
I PRECEDENTI – In Serie A i precedenti a Torino tra le 2 squadre sono 59, con 23 vittorie del Toro, 23 pari e 13 vittorie azzurre. L’anno scorso ci fu uno spettacolare 3-5, con Barreto, Jonathas e Meggiorini a segnare per il Torino e con Dzemaili (tripletta) e Cavani (doppietta) a regalare il successo agli ospiti. L’anno prima invece era stato il Toro a prevalere con Bianchi, mentre l’ultimo pari è datato 1995, quando finì 0-0. Il miglior marcatore nella storia del match è Vinicio, attaccante napoletano degli anni ’50.
LE STATISTICHE – Il Torino ha messo insieme finora 36 punti, con 9 vittorie, 9 pari e 9 sconfitte. Il Napoli invece di punti ne ha 55, con 16 vittorie, 7 pari e 4 sconfitte. I gol segnati dal Torino finora sono 39, quelli del Napoli 52. Quelli subiti invece sono rispettivamente 35 e 29. I migliori marcatori sono Immobile e Higuain, entrambi a quota 13. Per quanto riguarda le palle recuperate invece, il miglior napoletano è Raul Albiol, con 483 palle recuperate, mentre il miglior granata è Vives con 454.
A Torino dunque andrà in scena un match nel quale le due squadre si giocheranno tanto, visto che un’eventuale vittoria lancerebbe la squadra vincitrice in maniera importante nella corsa ai rispettivi obiettivi in ottica europea. Ma i padroni di casa hanno bisogno disperato di Immobile e Cerci, un po’ appannati di recente. Senza il loro apporto, difficilmente i padroni di casa portanno giocarsela alla pari.