Passo falso del Galatasaray, che non va oltre lo 0-0 con il Karabükspor. Tante occasioni sprecate nel primo tempo dai Leoni, che non riescono a ottenere buoni risultati in trasferta, mentre rimangono devastanti in casa. Il Fenerbahçe può allungare ancora.
Cambiare rotta in trasferta: questo è l’obiettivo principale di Mancini, che fino a ora ha vinto tutte le sfide casalinghe in campionato, ma spesso ha visto la sua squadra arrancare lontano da Istanbul. Fino a qualche mese fa il Karabükspor sarebbe stato un avversario molto tosto, ma la squadra di Kafkas nelle ultime settimane è stata risucchiata da un vortice di sconfitte, ben tre consecutive. L’ex allenatore del Trabzonspor non ha a disposizione Incedemir e lascia ancora in panchina Parlak. Mancini non si preoccupa della Champions League e non attua nessun tipo di turnover: panchina per Chedjou, Kurtuluş preferito a Gülselam. L’inizio di gara è piuttosto tranquillo, il Karabükspor non si fa intimidire e prova da subito ad attaccare. Il Galatasaray reagisce e si dimostra subito pericoloso: Melo vince due contrasti, poi tocca in profondità per Yilmaz, che anticipa Waterman con la punta ma non trova la rete, negata dal salvataggio di Özgenç. I Leoni vanno ancora a un passo dal gol, con Sneijder che crossa in area per la schiacciata di testa di Drogba; la palla esce di poco. Il Karabükspor fa provare un brivido a Muslera con una conclusione dalla distanza di Çağıran, ma di vere palle gol non se ne vedono. Il Galatasaray invece trova grandi spazi in difesa e ancora sfiora il vantaggio, con Yilmaz che a porta spalancata manda alto di testa. L’attaccante si lamenta di una trattenuta, ma l’arbitro lascia correre. Nella ripresa i ritmi si abbassano e il gioco viene spesso fermato per infortuni. Da calcio di punizione la squadra di Mancini riesce a costruirsi un’altra occasione: Drogba di testa fa sponda per Melo, che con il destro spara però alto. Tanto possesso palla sterile per il Galatasaray, che spesso pasticcia e regala qualche ripartenza al Karabükspor. L’arbitro concede ben 7 minuti di recupero per il tempo perso nelle cure a Muslera: Özçal ha la palla della vittoria, ma il suo tiro in area viene murato da Telles, che salva il risultato.
Karabükspor-Galatasaray 0-0
Karabükspor (4-2-3-1): Waterman 6; Özgenç 7, Mabiala 6,5, Akça 6, Doğan 6; Çağıran 6, Sow 5,5; Özçal 5 (97′ Cenik s.v.), Kaş 5,5 (83′ Parlak s.v.), Carioca 5,5 (77′ Hamroun s.v.); Eneramo 5,5. A disp: Kork, Özkan, Uçar, Şimşek. All: Tolunay Kafkas
Galatasaray (4-3-1-2): Muslera 6; Sarıoğlu 6,5, Kaya 6 (46′ Chedjou 6), Balta 6, Telles 6,5; Kurtuluş 5,5 (76′ Bulut s.v.), Inan 6, Melo 6,5; Sneijder 6; Yilmaz 5,5, Drogba 6 (89′ Gülselam s.v.). A disp: Ceylan, Sari, Gündoğan, Unsal. All: Roberto Mancini
Arbitro: İlker Meral
Marcatori: //
Note: ammoniti: Mabiala, Kaş (K), Inan, Chedjou (G)