Formula 1, GP d’Australia: nelle libere brillano Ferrari e Mercedes

Inizia nel segno di Ferrari e Mercedes la stagione 2014 della Formula 1. Sono loro, infatti, le vetture più veloci nella prima giornata di prove libere del GP d’Australia, tradizionale gara inaugurale del Mondiale della classe regina dell’automobilismo. Il primo stint, quello del mattino, ha visto sugli scudi Fernando Alonso, autore della migliore prestazione con il tempo di 1:31.840; secondo stint di marca Mercedes, invece, con Lewis Hamilton che, dopo aver accusato problemi tecnici nella prima sessione, ha messo tutti in fila facendo segnare il miglior tempo assoluto di giornata.

Come detto, mattinata all’insegna della Ferrari quella dell’Albert Park, con Alonso che ha messo il musetto della monoposto italiana davanti a tutti, a iniziare dall’ex campione del mondo della McLaren Button dalla coppia Williams formata da Massa e Bottas. Lo spagnolo ha fatto segnare il miglior tempo al termine di uno stint complessivo di 20 giri in cui è riuscito a trovare quasi subito il feeling giusto con l’asfalto australiano. Mattinata inattiva, invece, per la Mercedes di Hamilton, costretto a non scendere in pista a causa di problemi alla pressione dell’olio. Solo settimo, invece, l’iridato in carica Vettel.

Riscatto Mercedes, invece, nelle seconda sessione, quella pomeridiana, quando le monoposto della casa di Stoccarda hanno dettato legge occupando le prime due posizioni. Miglior tempo per Lewis Hamilton; Ginetto ha fatto fermare il cronometro sull’1:29.625 precedendo di poco più di un decimo il compagno di scuderia Nico Rosberg.  Grande prestazione, dunque, per il pilota anglo caraibico, che dopo le noie tecniche del mattino è riuscito a trovare il giusto assetto firmando la migliore prestazione assoluta della giornata. Non male nemmeno Alonso, terzo a mezzo secondo dall’ex McLaren, mentre l’altro ferrarista, Kimi Raikkonen, è apparso ancora non a suo agio all’interno dell’abitacolo della Rossa. Da segnalare, infine, la giornata abbastanza negativa per la Lotus, con Grosjean e Maldonado autori di prestazioni poco brillanti.