L’Atletico Madrid è troppo forte per il Milan, rossoneri travolti per 4-1

PARTITA DAI DUE VOLTI – Inizia nel peggiore dei modi la partita del Milan: al secondo minuto, da una banale palla persa da Essien, Koke pennella un cross perfetto per Diego Costa: Rami lo lascia libero in area e il centravanti dei Colchoneros insacca con una fantastica spaccata. Pochi minuti dopo sempre Diego Costa, dopo un’azione di forza, si trova a tu per tu con il solo Rami che, per non rischiare la capitolazione, lo stende prendendosi il cartellino giallo. Al 18′ Arda Turan cerca l’uno-due con Diego Costa ma Bonera lo ferma fallosamente: l’arbitro non è di questo avviso e lascia proseguire. Dopo 20 minuti di pressing asfissiante, gli uomini di Simeone permettono al Milan di alzare il baricentro e al 27′ arriva il pareggio: ben servito da Essien sulla fascia destra, Poli effettua uno splendido cross che attraversa tutta l’area e all’altezza del secondo palo arriva Kaká che di testa trafigge Curtois. L’Atletico Madrid subisce il colpo e al 33′ sempre Kaká, dopo essere avanzato con una progressione delle sue, serve un pallone interessantissimo ma un po’ troppo lungo per Balotelli. Due minuti dopo, sugli sviluppi di un corner, il brasiliano spedisce alta la palla con un colpo di testa da buona posizione. Nel miglior momento del Milan, la sorte bacia i Colchoneros: su sponda di Diego Costa Arda Turan calcia in porta, la palla impatta sul corpo di Rami e la deviazione tradisce Abbiati: 2-1 quando l’orologio segna il 40′ minuto. Prima dell’intervallo c’è tempo ancora per un’emozione: azione stupenda sull’asse Gabi-Juanfran, il terzino la mette in mezzo e Raúl García sfiora il palo con una meravigliosa rovesciata. Il primo tempo si chiude con gli unici due squilli di Mario Balotelli, un’ammonizione per proteste e uno stop sbagliato al limite dell’area dopo un buon contropiede condotto da Kaká.

IL MIRACOLO NON ARRIVA – La mossa di Seedorf nell’intervallo si chiama Robinho, inserito al posto di un deludente Taarabt, non al livello delle sue ultime uscite. Il secondo tempo si apre con lo stesso leitmotiv di inizio gara: l’Atletico Madrid calcia due volte nei primi due minuti, prima con un diagonale da posizione difficile di Diego Costa e poi con una conclusione di Gabi che scheggia l’incrocio, servito sempre da Diego Costa dopo quaranta metri di progressione palla al piede. La partita procede su ritmi più bassi rispetto alla prima frazione; l’Atletico si fa vedere al 62′ con un colpo di testa di Miranda parato da Abbiati. Al 66′ si vede per la prima volta Robinho che da posizione defilata esplode un tiro molto potente ribattuto da Courtois. A 22′ dal termine Seedorf si gioca la carta Pazzini, buttato nella mischia al posto di Essien per tentare il tutto per tutto; 4′ più tardi, però, arriva il gol che chiude la partita: da una punizione sulla tre quarti Raúl García svetta su tutti e con un gran colpo di testa buca Abbiati per la terza volta. Gol meritato per il centrocampista, a coronamento di una prestazione sontuosa: Simeone lo sostituisce per concedergli la standing ovation. Passa pochissimo e il Milan rischia di accorciare le distanze: bellissima palla messa in mezzo da Kaká, Robinho anticipa Courtois e calcia a botta sicura, ma la traversa nega il gol al brasiliano. Da questo momento in poi la partita non offre più emozioni fino all’85’, quando Diego Costa mette la ciliegina sulla torta a una prestazione eccezionale segnando il suo 29° gol stagionale con una rasoiata da posizione molto defilata: 4-1 per l’Atletico, al Vicente Calderon si scatena la festa dei Colchoneros.

Il tabellino

Atletico Madrid-Milan 4-1 (2-1)

Atlético Madrid (4-4-1-1): Courtois 6; Juanfran 6,5, Miranda 6, Godín 6, Filipe Luís 6;  Arda Turan 6,5 (dal 78′ Cristian Rodríguez sv) , Gabi 7, Mario Suárez 6, Koke 7 (daol’82’ Diego sv); Raúl García 7,5 (dal 72′ Sosa sv), Diego Costa (8). A disp.: Aranzubia, Alderweireld, Insua, Cristian Rodríguez, Sosa, Diego, Villa. All.: Diego Pablo Simeone.
Milan (4-2-3-1): Abbiati 6; Abate 5,5, Rami 5, Bonera 5, Emanuelson 5; Essien 6 (dal 68′ Pazzini sv), De Jong 5,5 (dal 78′ Muntari sv); Taarabt 5 (dal 45′ Robinho 6), Poli 6,5, Kaká 7; Balotelli 4A disp.: Amelia, De Sciglio, Mexès, Zaccardo, Muntari, Robinho, Pazzini. All.: Clarence Seedorf.
Arbitro: Mark Clattenburg (Inghilterra).
Marcatori: Diego Costa (A), Kaká (M), Arda Turan (A), Raúl García (A)
Note – Ammoniti: Raúl Garcia (A), Rami (M), Balotelli (M), Bonera (M). Espulsi: -.

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Stefano Tomat