Nella domenica di Eredivisie la notizia del giorno è certamente l’affermazione interna degli Eagles contro il Twente.
I Tukkers cadono a Deventer in malo modo, riconsegnando al Vitesse la seconda piazza in campionato e aumentando il loro distacco dall’Ajax capolista a nove lunghezze. Mattatore dei Rossi di Enschede è Antonia, che capitalizza al meglio un assist di Falkenburg, vero deus ex machina delle Aquile. Sconfitta pesante per il Twente che accorcia anche la classifica rispetto alle inseguitrici: il Feyenoord nuovamente vincente è ora a -1 mentre il rinato Psv si trova a -2. La sensazione è che la lotta per la seconda e terza piazza sia ancora apertissima (il Vitesse ha tre soli punti proprio sul Twente) e che sarà gara a quattro sino alla fine per il posto valido per la qualificazione ai preliminari di Champions League.
Proprio il Feyenoord ritrova i tre punti sul campo del Groningen, che ultimamente non se la passa benissimo e rimane nel limbo di chi è certo di salvarsi ma non riesce o non può aspirare a qualcosa di più. Pur non avendo Pellè, out per volontà del club, che l’ha punito per le reazioni post Twente e Ajax, i Rotterdammers escono con tre punti dal campo dei Verdi, dando prova di essere ancora vivissimi.
L’Ajax, per conto suo, si accontenta del pareggio all’AmsterdamArenA contro il non irresistibile Cambuur: a de Jong, di nuovo in gol, risponde Barto. Punto più utile per gli ospiti che consolidano la posizione in graduatoria e sono ormai quasi salvi ma che non dispiace nemmeno ai Lancieri, visto che conservano ancora quel +6 sul Vitesse a sette giornate dal termine.
S’è infine concluso con un 1-1 l’importante scontro salvezza tra Ado e Rkc giocatosi a Waalwijk: gli ospiti si sono illusi col vantaggio di Alberg ma sono stati riacciuffati ancor prima della fine del primo tempo. Di fatto, la spartizione della posta fa più felice il Den Haag dei gialloazzurri perché consente alla compagine dell’Aia di rimanere a +2 sugli avversari e dunque completamente fuori dalla zona rossa. L’Ado, tra l’altro, è in serie positiva da cinque gare, nelle quali ha raccolto ben nove punti, facendo un bel balzo in avanti in poco più di un mese. Utrecht ed Heracles, entrambe sconfitte nel weekend di Eredivisie, sono ormai a un solo punto di distanza e addirittura la decima piazza è solo tre lunghezze più in là dei 29 punti che i gialloverdi hanno accumulato sin qui.
Ora, per le ultime quattro, si prospettano sette finali, come si dice in questi casi, dove tutte dovranno fare più punti possibili vista anche la classifica molto corta dal decimo al diciottesimo posto: particolarmente pesanti, poi, saranno gli scontri diretti tra le varie compagini anche perché squadre come Utrecht e Heracles, virtualmente salve solo un paio di mesi fa (coi bianconeri addirittura in corsa per l’Europa), sono adesso potenzialmente risucchiabili in zona retrocessione visto anche il pessimo momento di forma che stanno attraversando.
EREDIVISIE – 27/a giornata
Sabato 8 marzo
Az Alkmaar-Heracles Almelo 4-0 (16′ e 37′ Jóhannsson, 79′ Johansson, 90′+1 Elm)
Roda-Nec Nijmegen 3-1 (30′ e 56′ Hupperts (R), 53′ Höcher (R), 60′ Higdon (Nec))
Heerenveen-Pec Zwolle 3-0 (37′ Basaçikoglu, 68′ van La Parra, 77′ Finnbogason)
Nac Breda-Vitesse 1-2 (8′ Labyad (V), 10′ rig. Buijs (Nac), 26′ Havenaar (V))
Psv Eindhoven-Utrecht 1-0 (51′ Locadia)
Domenica 9 marzo
Rkc Waalwijk-Ado Den Haag 1-1 (17′ Alberg (Ado), 42′ Castelen (Rkc))
Go Ahead Eagles-Twente 1-0 (33′ Antonia)
Groningen-Feyenoord 0-2 (15′ Schaken, 49′ de Vrij)
Ajax-Sc Cambuur Leeuwarden 1-1 (2′ de Jong (A), 53′ Barto (C))
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