Nella zona mista del Ferraris, è Roberto Soriano il primo a presentarsi ai giornalisti: “Abbiamo giocato un brutto primo tempo, eravamo sempre in ritardo e abbiamo fatto tanti errori – ha riconosciuto il centrocampista – nell’intervallo il mister ci ha detto di non mollare e di giocare come sappiamo, e ci siamo riusciti”. Fondamentale, per la rimonta, il cambio di modulo: “Con il 3-5-2 loro erano sempre in vantaggio a centrocampo – ha spiegato Soriano – per questo è stata ottima la scelta del mister di passare al 4-3-3″. Soriano ha definito la vittoria odierna “un ottimo passo verso la salvezza”, ma ha affermato anche che “dovremo giocare ogni partita con il massimo impegno”. Infine, due parole sulla sua convocazione in nazionale: “Non me l’aspettavo – ha ammesso – pensavo solo a far bene con la Sampdoria, ma sono molto felice per questo stage”.
In zona mista ha poi parlato anche Stefano Okaka, tra i migliori in campo e nuovo idolo della gradinata sud: “Nel primo tempo abbiamo fatto fatica – ha affermato – ma nella ripresa c’è stato un importante cambio di campo e la partita è cambiata”. L’uscita dal campo del numero 9 è stata accompagnata da una standing ovation di tutto il Ferraris: “Bello condividere questi momenti con la gente sampdoriana”, ha dichiarato il centravanti, che giocando sta recuperando confidenza col gol e condizione fisica: “Giocando si sta meglio, sono felice di aiutare la squadra”.
Insomma, una festa per la Sampdoria, macchiata solo dal trasferimento di Lorenzo De Silvestri all’ospedale per un colpo alla testa subito nel primo tempo.