Paloschi è un cecchino dal dischetto: Chievo batte Genoa 2-1

Alberto Paloschi fa doppietta su rigore e il Chievo batte 2-1 il Genoa, dopo che Gilardino aveva momentaneamente agguantato il pareggio. Per i clivensi, un’importantissima boccata d’ossigeno in chiave salvezza.

Corini deve rinunciare a Théréau e si affida a Paloschi e Stoian per far male alla difesa rossoblù. Gasperini punta tutto su Gilardino. A sostegno dell’azzurro, Konaté e il greco Fetfatzidis. Non passano nemmeno 4 minuti, però, che Konaté compie un’ingenuità colossale: trattenuta prolungata nei confronti di Stoian e calcio di rigore inevitabile. Dal dischetto, Paloschi spiazza Perin. La reazione genoana arriva dopo un quarto d’ora, con De Maio che da pochi passi costringe Agazzi al miracolo. Il Genoa prova a creare, ma il Chievo è sempre pericoloso, tanto che Perin è costretto a dire di no a Hetemaj dopo una bella serpentina del finlandese.
Nell’intervallo Gasp prova a mischiare le carte e inserisce Centurión e Cofie. Effettivamente il Grifone sembra scuotersi e sfiora il pareggio con Fetfatzidis al 57′, ma il greco non trova la porta da dentro l’area di rigore. Il Genoa fa la partita, ma è impreciso negli ultimi metri: prima Gilardino di testa spedisce alto, poi Marchese da due passi si fa ipnotizzare da Agazzi. I rossoblù spingono, ma il Chievo non disdegna qualche folata offensiva e per poco non trova il raddoppio con Radovanović, che con un destro da fuori sfiora il palo. A una manciata di minuti dalla fine, è ancora Agazzi a salvare i suoi sull’incornata di Marchese. Per superare il portiere clivense serve il colpo di un bomber, che arriva all’88’: Gilardino in torsione sugli sviluppi di un corner supera Agazzi per la gioia della panchina rossoblù. Le emozioni, però, non finiscono: in pieno recupero, Gervasoni concede un nuovo rigore al Chievo per un braccio alto di Motta su Lazarević. Dagli undici metri, nuovamente Paloschi fa esplodere il Bentegodi per il 2-1 definitivo.

Il tabellino:

CHIEVOVERONA-GENOA 2-1 (1-0)

ChievoVerona (4-3-1-2): Agazzi 7; Frey 6, Bernardini 5,5, Canini 6, Rubin 6; Guana 6 (36′ Radovanović 6), Rigoni 6, Guarente 6,5 (77′ Claiton s.v.); Hetemaj 6; Stoian (70′ Lazarević 6), Paloschi 7. A disp.: Puggioni, Squizzi, Aldrovandi, Costa, Kupisz, Bentivoglio, Troiani, Obinna, Pellissier. All.: Corini 6,5.

Genoa (3-4-3): Perin 6,5; Antonini 5,5 (46′ Centurión 6,5), De Maio 5,5, Marchese 6; Motta 6,5, Cabral 5 (46′ Cofie 5,5), Sturaro 6, De Ceglie 5,5; Konaté(67′ Calaiò 6), Gilardino 6,5, Feftatzidis 6A disp.: Bizzarri, Albertoni, Portanova, Antonelli, Matuzalém, SculliAll.: Gasperini 5.

Arbitro: Gervasoni di Mantova 5,5.

Marcatori: 5′ rig. e 90’+3 rig. Paloschi (C), 88′ Gilardino (G).

Note – Ammoniti: 4′ Konaté (G), 27′ De Maio (G), 72′ Cofie (G), 79′ Canini (C), 90’+2 Motta (G). Recupero: 2′ p.t. / 3′ s.t.