Il commissario tecnico dell’Italia Cesare Prandelli ha analizzato ai microfoni di uefa.com la sconfitta in amichevole contro la Spagna sottolineando l’evidente gap di condizione fisica tra le due squadre: “In questo momento abbiamo visto che c’è una condizione fisica nei loro confronti quasi imbarazzante. Dovremo lavorare molto perché se vuoi giocare con ritmi alti devi avere anche intensità di corsa. Volevamo cercare di conquistare palla alta, ma non ci siamo mai riusciti o quanto meno poche volte, perché appunto non avevamo la corsa che hanno loro in questo momento. Comunque non sono preoccupato, c’è tempo per recuperare e sappiamo dove lavorare”.
L’allenatore azzurro detta la strada per il Mondiale: “Essendo una partita amichevole, dovevamo valutare delle cose che a un Mondiale non hai nemmeno il tempo di pensare. Dobbiamo valutare tutto cercando di sbagliare poco e ovviamente il centrocampo, che in questi anni ci ha dato delle garanzie, è sempre un punto di riferimento. In questo momento non si possono dare giudizi per la condizione fisica di cui parlavo prima, arrivavano sempre prima sul pallone”. Chiosa finale sulle prestazioni di Paletta e Cerci: “Paletta ha fatto un grandissimo esordio, è stato bravo e a tratti ha fatto bene anche Cerci”.