Eredivisie, 26/a giornata: il solito Finnbogason giustizia l’Heracles
Spesso le squadre di Eredivisie si rivelano sostanzialmente un one-man-show. I budget ristretti, la tradizione vincente infinitamente superiore di pochi club rispetto alla stragrande maggioranza dei partecipanti al campionato, i bacini di tifosi estremamente dispari tra le grandi e le altre…
Insomma, quello olandese non è un torneo che risulta particolarmente equilibrato e, alla fine, finiscono per lottare per il titolo solo le solite tre squadre che, a fasi alterne, sfornano cicli più o meno vincenti. Ma, ogni tanto, anche le realtà più piccole, grazie al lavoro di alcuni dei migliori osservatori d’Europa, trovano dei giocatori che sono autentiche gemme preziose in mezzo al nulla.
Questo è il caso dell’Heerenveen, ieri sera vincente ad Almelo grazie al 22esimo timbro stagionale del sempre più grande Alfreð Finnbogason. L’islandese, dopo la doccia fredda iniziale del vantaggio casalingo e il ristabilimento della parità da parte di de Roon, ha ancora una volta regalato i tre punti al suo club, consentendo a mister van Basten di riassaporare la vittoria dopo quasi un mese.
Ecco, forse Finn è il più grande esempio di uomo-squadra di quest’edizione di Eredivisie: senza di lui, l’Heerenveen, pur vantando anche altre buone individualità come van La Parra o Ziyech, perderebbe metà del suo potenziale. E non si sta esagerando.
In caso di dubbi, rivolgersi alla tifoseria dei SuperFrizien: senza il numero 11 in campo, il prezzo del biglietto varrebbe probabilmente la metà.
EREDIVISIE – 26/a giornata
Venerdì
Heracles Almelo-Heerenveen 1-2 (26′ Tannane (HA), 36′ de Roon (He), 49′ Finnbogason (He))
Sabato
Zwolle-Nec Nijmegen
Ado Den Haag-Nac Breda
Go Ahead Eagles-Psv Eindhoven
Vitesse-Roda
Domenica
Utrecht-Twente
Feyenoord-Ajax
Groningen-Sc Cambuur Leeuwarden
Az Alkmaar-Rkc Waalwijk