Genoa-Catania: precedenti, statistiche e curiosità
Il Catania ha visto interrompersi la sua serie positiva nell’ultima partita, mentre il Genoa ha provveduto ad allungarla a 3 partite senza sconfitte che collocano il Grifone in una placida posizione di metà classifica. L’Europa sembra però troppo lontana per i liguri che, a questo punto, hanno solo da raggiungere i 40 punti della salvezza matematica. Le motivazioni sembrano favorire gli etnei, ma Genova non è mai un campo facile
I PRECEDENTI – Sono 11 i confronti tra le 2 squadre in quel di Genova, con un bilancio di 6 vittorie casalinghe, 3 pari e 2 vittorie esterne, l’ultima delle quali proprio nella scorsa stagione nell’ultimo precedente, con i gol di Bergessio e Barrientos decisivi. Due stagioni fa invece l’ultimo acuto casalingo, con la doppietta di Palacio e il sigillo di Constant. L’ultimo pari è arrivato invece nel 2008/09, con i gol di Martinez e Milito. Curiosità: quella dell’anno scorso è stata l’unica vittoria etnea ottenuta “sul campo”, visto che nell’altro precedente il 2-0 siciliano è stato ottenuto a tavolino, dopo l’invasione di campo dei tifosi genoani. Il risultato però era comunque sul 2-0 per gli ospiti al momento dell’interruzione.
LE STATISTICHE – Il Genoa ha 32 punti, frutto di 8 vittorie, 8 pari e 9 sconfitte. Il Catania invece di punti ne ha 19, frutto di 4 vittorie, 7 pareggi e 14 sconfitte. I gol segnati sono 28 per il Genoa e 19 per il Catania, mentre quelli subiti sono rispettivamente 32 e 43. I migliori marcatori delle 2 squadre sono Gilardino a quota 11 e Barrientos, con 4 gol. Il Genoa ha anche però il portiere più impegnato della A, visto che Perin conduce la graduatoria con 105 interventi. Andujar, il migliore degli etnei, ne ha compiuti 54, ma se li sommiamo a quelli anche di Frison, che sono 38, otteniamo 92 interventi, comunque meno del giovane portiere genoano.
Il pronostico, nonostante tutto, suggerirebbe di puntare sui padroni di casa, visto il pessimo rendimento esterno finora degli etnei. Ma le motivazioni altissime potrebbero fare la differenza per i siciliani, avidi di punti salvezza.