A rilanciare la Lazio è l’eroe che non ti aspetti, Stefan Radu. Tevez decide il derby di Torino da fuoriclasse, Avramov stoppa l’Inter. Malissimo il collega Da Costa oltre a Ziegler e Castellini.
TOP
Stefan Radu: gli effetti speciali nella rocambolesca serata dell’Olimpico tra Lazio e Sassuolo ce li ha messi lui, aprendo e chiudendo la sagra del gol con la sua prima doppietta in Serie A. Prima trova il cosiddetto “tiro della domenica” da fuori area, poi beffa nuovamente il povero Pegolo direttamente con un cross, toccato da nessuno (o forse sì). E meno male che è uno che segna poco.
Carlos Tevez: l’Apache decide il derby della Mole tra Juventus e Torino con uno spunto da fuoriclasse. Fuori area, spalle alla porta, si inventa un gol che da solo vale il prezzo del biglietto. D’altronde è un grande campione e, come tale, ha fatto la differenza.
Vlada Avramov: a stoppare l’Inter, oltre che la traversa colpita da Icardi, ci ha pensato il portiere serbo del Cagliari, decisivo in due occasioni su Palacio e, all’ultimo secondo della gara, sul bolide da distanza siderale calciato su punizione da Guarin. Ha salvato il risultato. E’ proprio il caso di dirlo.
FLOP
Angelo Da Costa: inguardabile, per dirlo in una parola. Prima la parata assist a Taarabt, poi l’uscita a vuoto in occasione del raddoppio di Rami. Il Milan ringrazia, Mihajlovic incassa e sbotta.
Reto Ziegler: scivola, perde palla, Gonzalez serve Klose che fa gol. E nell’occasione il terzino svizzero del Sassuolo si fa anche male e deve lasciare il campo. Sembrava di vedere Paperino…
Paolo Castellini: a gennaio aveva scelto Livorno per rilanciarsi. Vista la prestazione di ieri col Verona però non si direbbe che la scelta sia quella giusta. Un errore dietro l’altro, il più clamoroso quello nell’azione del 3-0 di Toni che chiude il primo tempo. E anche, di fatto, la sua disastrosa partita.