Mati Fernández acchiappa il Parma su punizione a 5 minuti dalla fine e salva la Fiorentina da una sconfitta che sembrava inevitabile. Al Tardini finisce 2-2 grazie alle reti di Cassano, Cuadrado, Amauri su rigore e del cileno.
CASSANO-CUADRATO IN DUE MINUTI – Donadoni rilancia Amauri al centro dell’attacco ducale con Cassano e Biabiany ai lati. Montella lascia ancora in panca Gómez, al suo posto Matri. La gara promette spettacolo fin dalle prime battute, con le due squadre che giocano a viso aperto. Ma la prima occasione da gol giunge al 14′: Tomović libera per Cuadrado che incrocia di sinistro, ma sfiora il palo alla sinistra di Mirante. La risposta parmigiana arriva dopo cinque minuti: Amauri si gira bene, ma smorza il suo destro e Neto blocca senza problemi. Il Parma si chiude bene e quando fa girare palla riesce a rendersi pericoloso, come al 27′, quando Biabiany, liberato in area da un velo di Gargano, tira a girare ma non trova lo specchio. Il match si accende nel finale di frazione con un uno-due micidiale. Prima è Cassano a sfruttare l’incursione da sinistra di Amauri e a battere da pochi passi Neto; due minuti dopo arriva il pari viola, con Matri che serve Cuadrado, che in scivolata trova la porta semi sguarnita per l’1-1.
FERNANDEZ “ACCHIAPPA” IL PARMA – L’equilibrio dura poco e dopo una manciata di minuti dall’inizio del secondo tempo la gara prende una brutta piega per i viola: Gervasoni non perdona il calcio di Tomović a Biabiany e fischia la massima punizione. Dal dischetto si presenta l’ex Amauri e non sbaglia. Ma non finisce qui: Diakité, già ammonito in precedenza, scalcia Cassano e si vede sventolare il secondo giallo della sua partita. Alla Fiorentina non rimane che giocare la carta Gómez, ma è il Parma ad andare vicinissimo al 3-1 prima con Cassani, poi in ribattuta con Amauri, ma Neto è strepitoso. La Viola prova a creare e a cercare Gómez in area, ma arriva al tiro solo da fuori e senza precisione. Almeno fino a quando entra in campo l’uomo della provvidenza: Mati Fernández, su punizione, trova il tiro della vita e acchiappa il Parma. Nel finale c’è tempo soltanto per una mini rissa, con Gervasoni che espelle Munari e Borja Valero. Tredicesimo risultato utile per i ducali, mentre per i toscani la soddisfazione di un pareggio strappato in dieci a una delle compagini più in forma del campionato.
Il tabellino:
PARMA-FIORENTINA 2-2 (1-1)
Parma (4-3-3): Mirante 5,5; Cassani 6, Paletta 6,5, Lucarelli 6,5, Molinaro 5,5; Gargano 6, Marchionni 6,5 (80′ Munari 4), Parolo 5,5; Biabiany 6 (87′ Palladino s.v.), Amauri 7, Cassano 6,5 (82′ Schelotto s.v.). A disp.: Pavarini, Ćorić, Gobbi, Felipe, Obi, Mauri, Rossini, Nyantakyi. All.: Donadoni 6,5.
Fiorentina (4-3-3): Neto 7; Diakité 5, Rodríguez 5,5, Savić 6, Tomović 6; Aquilani 5 (78′ Fernández 7), Pizarro 6, Borja Valero 6; Joaquín 5,5 (59′ Gómez 6), Matri 6 (66′ Iličić 5,5), Cuadrado 6,5. A disp.: Rosati, Roncaglia, Compper, Pasqual, Ambrosini, Anderson, Wolski, Vargas, Matos. All.: Montella 6.
Arbitro: Gervasoni di Mantova 5,5.
Marcatori: 39′ Cassano (P), 41′ Cuadrado (F), 51′ su rig. Amauri (P), 85′ Fernández (F).
Note – Ammoniti: 26′ Diakité (F), 30′ Molinaro (P), 50′ Tomović (F), 50′ Pizarro (F), 56′ Gargano (P), 90’+2 Savić (F). Espulsi: 53′ Diakité (F) per doppia ammonizione; 90’+4 Borja Valero (F) e Munari (P). Recupero: 1′ p.t. / 4′ s.t.