Taarabt-Rami, il Milan si ritrova e affonda la Sampdoria

Niente contraccolpo psicologico, il Milan vince e convince a Genova contro la Samp. 2-0 il finale da Marassi con reti di Taarabt e Rami, migliori in campo, per un successo che restituisce finalmente gioco, entusiasmo e tre punti fondamentali per il proseguo della stagione. Un passo indietro per i blucerchiati al secondo ko di fila. 

Problemi in difesa per Mihajlović che deve fare a meno degli squalificati De Silvestri e Gastaldello, dentro Regini e Fornasier, mentre Seedorf cambia 9/11 rispetto alla Champions, confermati solo Rami e Taarabt, panchina per Kakà, fuori Abbiati, Bonera, Balotelli e De Sciglio infortunati.
Al 7′ la prima occasione del match sull’asse Honda-Pazzini: l’ex doriano prova a sorprendere Da Costa con un pallonetto ma la difesa sbroglia senza problemi. Samp aggressiva nei primi minuti, il Milan soffre dietro ma dà la sensazione di poter far male nelle ripartenze e al 12′ arriva infatti il vantaggio rossonero: cross perfetto di Rami per Taarabt, Da Costa salva una volta ma non può nulla sul tap in vincente dello stesso talento marocchino al secondo gol in Serie A, Milan avanti. Il ritmo resta elevato, la Samp continua a metterci voglia ma poche idee. Meglio dunque la squadra di Seedorf nel finale di tempo che manca il raddoppio al 39′ con Saponara che mette di poco alto da ottima posizione.

Nella ripresa non cambia l’atteggiamento del Milan che prova a far male con verticalizzazioni fulminee. In casa Samp, Mihajlović decide quindi di cambiare modulo aumentando il peso offensivo della squadra: dentro Soriano al posto di uno spento Wszolek, Maxi Lopez per Obiang. Seedorf pesca Poli dalla panchina per dare più equilibrio ai suoi. Al 58′ arriva puntuale il raddoppio del Milan con il secondo gol in stagione di Rami, questa volta di testa. Proteste blucerchiate per uno scontro tra Pazzini e Da Costa non non sanzionato da Valeri. Poco più tardi altre proteste della Doria per un intervento, apparentemente sul pallone, di Amelia su Eder lanciato a rete, il nervosismo sale e a farne le spese è Maxi Lopez che al 73′ lascia i suoi in 10 per proteste. Nonostante l’inferiorità numerica all’81’ la Samp rischia di riaprire il match con un tocco sotto misura di Eder deviato magistralmente da Amelia, poi nel finale gli uomini di Seedorf controllano gara senza subire niente portando così a casa una bella vittoria.

SAMPDORIA-MILAN 0-2

Sampdoria (4-2-3-1): Da Costa 5,5; Fornasier 5, Mustafi 5, Regini 5,5, Costa 5,5; Palombo 6, Obiang 6 (56′ Maxi Lopez 4); Gabbiadini 6, Krsticic 5 (81′ Renan sv), Wszolek 5 (46′ Soriano 6); Eder 6. A disp.: Fiorillo, Falcone, Berardi, Salamon, Rodriguez, Bjarnason, Sestu, Sansone, Okaka. All.: Mihajlović.
Milan (4-2-3-1): Amelia 6,5; Abate 6, Rami 7, Zaccardo 6, Constant 6 (76′ Emanuelson sv); Montolivo 6,5, Muntari 6 (64′ Essien 6); Honda 6, Saponara 6 (57′ Poli 6), Taarabt 7; Pazzini 6. A disp.: Gabriel, Coppola, Mexes, De Jong, Kakà, Petagna. All.: Seedorf.
Arbitro: Doveri di Roma 1.
Marcatori: 12′ Taarabt, 58′ Rami.
Note: Ammoniti Mustafi, Palombo, Costa, Gabbiadini (S), Constant, Muntari, Honda (M). Al 73′ espulso Maxi Lopez per proteste.