Mazzarri: “Venivamo da Firenze, perché cambiare la squadra? Oggi ci è mancato Hernanes”

Walter Mazzarri non è soddisfattissimo ma nemmeno disfattista dopo l’1-1 casalingo contro il Cagliari. Il mister nerazzurro non si sofferma nemmeno sugli episodi arbitrali e analizza invece la gara, sostenendo che la sua Inter meritasse i tre punti.

“Inserire Botta un po’ prima per trovare la vittoria? Sui cambi ho dovuto fare delle scelte: avevo sia Alvarez che Guarin che potevano uscire prima della fine, anche Samuel avrebbe potuto non finire la gara. Io poi penso che Kuzmanovic abbia fatto bene e l’ho tolto anche in virtù della nostra netta predominanza a centrocampo nella ripresa. Chiaramente col senno di poi si possono fare tutte le valutazioni del caso“.

“Noi siamo sempre un po’ bloccati sulle prime giocate ma non mi sembra che la squadra abbia un atteggiamento di sufficienza. C’è forse mancata un po’ di lucidità nell’ultimo passaggio, magari. Questo tipo di partite, sapendo che nel secondo tempo il Cagliari non avrebbe pressato come nei primi 45′, se non le sblocchi con un episodio o un calcio piazzato poi diventano difficili. Imprevedibilità? Quella si trova nella singola giocata e oggi non ne abbiamo trovata nonostante si siano fatte tante cose nel finale“.

“Non posso dirvi quel che penso fino in fondo su Icardi, Milito e il giro degli attaccanti. Oggi ho fatto fare a Icardi un tempo intero e chissà, magari alla prossima partita potrò farlo giocare dall’inizio però bisogna sempre considerare che un allenatore fa valutazioni e considerazioni che magari dagli spalti non si notano. I calci piazzati? Continuo a ribadirlo: Hernanes è stato preso apposta perché è uno specialista, oggi non c’era e s’è visto. Contro il Catania avemmo 14 corner ma senza un giocatore come il brasiliano capace di mettere la palla là dove serve alla fine non si crea nulla“.

“D’Ambrosio? Siccome venivamo dalla buona prova di Firenze perché avrei dovuto cambiare la squadra? Quando Nagatomo e Jonathan verranno squalificati inserirò l’ex Torino. Manovra troppo lenta? Quando gli avversari sono così ordinati come oggi non è semplice avere una manovra fluida. Se si considerano tutti i 90′ oggi avremmo meritato di vincere… E inoltre bisogna sempre considerare anche i cambi perché quando una gara non si sblocca magari qualche neoentrato può risultare decisivo“.