Al termine di Milan-Bologna, l’allenatore degli emiliani Davide Ballardini si è presentato in sala stampa per la consueta conferenza post partita.
Queste le sue parole:
“C’è rabbia stasera, perché il Bologna non meritava di perdere. Nel primo tempo non abbiamo giocato bene in fase offensiva, ma nel secondo abbiamo fatto bene.
Certo, sapevamo che il Milan ha giocatori di caratura mondiale che possono risolvere la partita in qualsiasi momento e così, purtroppo, è stato.
Per mercoledì tifiamo Milan, che ci rappresenta in Europa. Ma, se devo essere sincero, ora il Milan non mi piace. Lo dico da spettatore, il mio è un giudizio superficiale. Io guardo il Milan in tv e per me le grandi squadre sono composte da grandi giocatori al servizio dei compagni. E nel Milan attuale non vedo questo.
La serietà dei miei giocatori è stata fondamentale per risalire in classifica, nonostante le difficoltà in cui ci siamo ritrovati. E poi, se mi permettete, il Bologna non è composto da giocatori scarsi. Le loro capacità ci hanno tirato fuori dai guai.
Sul gol è vero che ci sono stati degli errori nel disimpegno e nel pressing, ma erano 35 metri e diamo i meriti a Balotelli, che ha fatto un gol da campione.
Da San Siro ci portiamo a casa la buona prestazione e cercheremo di avere ancora più organizzazione e velocità per le prossime sfide.
Nel secondo tempo avevamo la partita sotto controllo e se c’era una squadra che dava la sensazione di poter far gol, quella era il Bologna. Chiaro che il Milan potesse avere la testa a mercoledì, ma avremmo potuto fare molto male ai rossoneri. A Torino avevamo avuto meno occasioni da gol ed eravamo stati più cinici, oggi non abbiamo concretizzato. A Milano contro il Milan può andare così e i giocatori sono talmente seri da esserne consci. Può succedere, come è stato, che comandi la gara ed esci dal campo senza punti.
Perez ha fatto una grande partita, la svista sul disimpegno è un peccato ma è relativa, Balotelli ha segnato da 35-40 metri e i nostri hanno davvero poche colpe. Balotelli, comunque, ha grandi colpi. Ha i colpi del campione.”.