Parola di samurai. Yuto Nagatomo oramai è una certezza nella fascia sinistra (e all’occorrenza destra) dello scacchiere di Walter Mazzarri. Il giapponese non solo si è confermato sugli ottimi livelli della scorsa stagione, ma ha migliorato, se possibile, il suo rendimento, condendo il suo campionato con 5 reti e diversi assist all’attivo. Un rendimento che ha contribuito a garantirgli la fascia di capitano della Beneamata, quando in campo non erano presenti Zanetti, Cambiasso e Samuel.
Intervistato da Sky Sport, l’esterno dell’Inter ha fatto un primo parziale bilancio del campionato disputato finora, sottolineando la gioia e l’orgoglio per aver portato quella fascia: “Sono onorato di aver indossato quella fascia e per questo devo ringraziare i miei compagni e i tifosi. I gol realizzati? Mi piace segnare e con Mazzarri non gioco proprio da terzino, gioco un po’ più avanti. Vorrei arrivare a 10 reti a fine campionato, sarebbe bello”.
Il segreto del suo rendimento? “Lavorare duro è importante, a me piace molto lavorare. Ci stiamo allenando bene e possiamo conquistare un posto in Europa. Ora ci aspetta una gara difficile contro una squadra forte come la Fiorentina. Speriamo di vincere. Anche l’arrivo di Hernanes è positivo per tutto l’ambiente, il brasiliano è un professionista eccellente e una persona umile”.
Il giapponese, infine, svela il suo sogno nel cassetto: “Mi piacerebbe diventare come Zanetti, sia come persona che come giocatore. Javier pensa sempre a tutti. Di conseguenza, vorrei giocare nell’Inter fino a fine carriera”.