Basket, Eurocup: brutto tonfo di Sassari in Turchia (104-75)

Dopo il trionfo di Coppa Italia e i conseguenti festeggiamenti, la Dinamo Sassari si è dovuta arrendere al cospetto dell’Aikon Ted Ankara, con punteggio di 104-75. Quasi un “trentello” di scarto, che non scalfisce né nasconde quanto di buono fatto dalla squadra in Final Eight ma certo complica il cammino continentale. 

Gara iniziata male, proseguita meglio, finita peggio che mai: gambe forse poco reattive, certo meno fresche di quelle dei turchi, che anche grazie a percentuali stratosferiche dalla lunga sono avanti già alla prima sirena (25-16). Quando gioca come sa, Sassari punge e rientra, con difese importanti e fluidità dal punto di vista offensivo. All’intervallo il tabellone recita 48-41, tutto è aperto.

Non la pensa così il quintetto di casa, che trascinato da un sontuoso Golubovic allunga nuovamente e scava il solco; Sassari ha obiettivamente poche alternative in attacco, manca di varietà nei giochi. Il gap cresce e dal 75-59 del 30′ l’emorragia non migliora. Il finale è stanco e le gambe proprio non rispondono, fino al -29 finale.

Sontuosi i turchi al tiro: 66% da 2 e 55% da 3, dati che avrebbero reso la vita difficile a qualunque avversario. Figurarsi a una Dinamo senz’altro stremata, mentalmente e fisicamente, dalle tre gare in tre giorni giocate a Milano. Top scorer dell’incontro Golubovic  (28 pt.), insieme all’ex di turno Plisnić (22 pt.), in Sardegna nel 2011 e 2012.

ANKARA KOLEJLILER-SASSARI 104-75
Ankara: Kavaklioglu, Candan 9, Bibo ne, Erdeniz 5, Plisnic 22, Valters 10, Rasic 8, Golubovic 28, Tucker 20, Kamer 2, Ozkan ne, Baygul
Sassari: Green M. 11, Green C. 12, Devecchi, Chessa, Gordon 3, Diener T. 13, Sacchett B. 3, Diener D. 12, Vanuzzo 8, Tessitori 4, Thomas 9
Parziali: 25-16; 48-41; 75-59
Arbitri: Radovic (Croazia), Ozols (Lettonia), Cortes (Spagna)
Note: Spettatori: 1.500 circa