La Fiorentina vola in finale con Pasqual e Cuadrado

Con un gol per tempo dei suoi esterni, Pasqual e Cuadrado, la Fiorentina ribalta il 2-1 di Udine ed è la prima finalista di Coppa Italia, in attesa di Napoli-Roma di domani sera.

PASQUAL, POI È SOLO UDINESE – Montella si affida a Matri e Joaquín per ribaltare il 2-1 dell’andata e tiene in caldo accanto a sé il recuperato Gómez. Guidolin, invece, punta su Di Natale, in gol all’andata, con Bruno Fernandes fra le linee.
Al 14′, però, è già Fiorentina. Ci pensa capitan Pasqual a far esplodere il Franchi: Joaquín lavora di sponda per il capitano, che scarica in un sinistro al volo all’incrocio tutta la rabbia per le recenti panchine. I friulani faticano a riorganizzare le idee e il primo a impensierire Neto è Di Natale al 22′ con una rovesciata debole e fuori misura. La vera occasione, però, il napoletano la spreca poco dopo, quando si trova la palla fra i piedi dal limite, ma spreca e conclude alto. Passano i minuti e i bianconeri ci prendono gusto: alla mezz’ora, Neto è chiamato agli straordinari prima su Gabriel Silva, poi su Domizzi. Neanche tre minuti dopo è il palo a salvare i viola sul colpo di testa chirurgico del solito Di Natale, stavolta sfortunato. Sul finire di tempo, però, si rivede la Viola: Pizarro fa velo per Fernández, il cileno imbecca Joaquín, che impegna Scuffet, fino ad allora inoperoso.

CUADRADO CHIUDE IL CONTO – La gara riprende da dove si era interrotta e cioè da Scuffet, giovane rivelazione fra i pali dell’Udinese, che d’istinto dice no al tiro deviato di Joaquín. Guidolin gioca la carta Muriel, risponde Montella con Matos al posto di un evanescente Matri. Ma è il colombiano della Fiorentina, Cuadrado, a trovare il raddoppio: Pizarro lancia l’esterno, che appena fuori area lascia partire un siluro che s’infila all’incrocio. La gara s’infiamma, ai friulani basterebbe un gol per i supplementari. E allora Guidolin tenta il tutto per tutto inserendo anche Nico López e proprio i due nuovi entrati, al novantacinquesimo, si divorano il 2-1, anche per merito di un Neto in serata di grazia.

Il tabellino:

FIORENTINA-UDINESE 2-0 (1-0)

Fiorentina (3-5-2): Neto 7,5; Savić 5,5 (59′ Compper 6), Rodríguez 6, Diakité 5,5; Cuadrado 7; Aquilani 6, Pizarro 7, Fernández 6, Pasqual 7; Matri 5 (57′ Matos 6), Joaquín 6,5 (89′ Vargas s.v.). A disp.: Lupatelli, Rosati, Roncaglia, Bakić, Wolski, Anderson, Iličić, GómezAll.: Montella 7.

Udinese (3-5-2): Scuffet 6,5; Heurtaux 6, Danilo 6, Domizzi 5,5; Widmer 6,5, Allan 6,5, Pinzi 5,5 (56′ Muriel 6), Pereyra 5,5, Gabriel Silva 6,5 (90’+1 Yebda s.v.), Fernandes 5,5; Di Natale (80′ Nico López 5,5). A disp.: Kelava, Edinaldo, Bubnjić, Basta, Badu, Jadson, Lazzari, Maicosuel, ZielińskiAll.: Guidolin 5.

Arbitro: Davide Massa di Imperia 5,5.

Marcatori: 14′ Pasqual (F), 61′ Cuadrado (F).

Note – Ammoniti: 57′ Aquilani (F), 83′ Domizzi (U), 90’+2 Cuadrado (F), 90’+4 Muriel (U). Espulsi: 90’+3 Badu (U) dalla panchina per proteste, 90’+6 Domizzi (U) per proteste. Recupero: – p.t. / 6′ s.t.