Va alla Hoefl-Riesch la prima medaglia d’oro nello sci alpino femminile. La tedesca vince il titolo olimpico nella prova di supercombinata davanti all’austriaca Hosp e alla statunitense Mancuso, la più veloce nella discesa libera della mattina. Prima delle atlete escluse dal podio è Tina Maze, buona in discesa ma lontana in slalom dalla condizione della stagione passata; nella seconda prova la sciatrice slovena non è riuscita a tenere un ritmo di gara adeguato e questo le è costato il decimo di distacco decisivo per la medaglia di bronzo.
Qualche delusione anche dalla svizzera Lara Gut, molto tranquilla in mattinata dopo aver ottenuto secondo tempo. Eccessiva sicurezza che in slalom è stata spenta dall’errore che l’ha estromessa anzitempo dalla gara. L’Italia si gode a metà la prova della Marsaglia, nona in discesa e su buoni tempi in slalom fino alla sua uscita per un mancato piazzamento tra le prime dieci. Obiettivo della top 10 sfiorato dalla Brignone, undicesima, mentre le discesiste Merighetti e Fanchini si sono limitate a testare la pista in vista della discesa di mercoledì.
Sueprcombinata femminile – Ordine d’arrivo finale
1 Hoefl (Ger)
2 Hosp (Aut) +0.40
3 Mancuso (Usa) +0.53
4 Maze (Slo) +0.63
5 Gisin (Svi) +1.5
6 Mowinckel (Nor) +1.53
7 Kirchgasser (Aut) +1.79
11 Brignone (Ita) +3.00