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Il #10 è in #FuoriGGioco, ma qui nessuno è “asino”

Metti Riccardo Trevisani (giornalista di Sky), Federico Casotti (ex voce della Ligue 1 e dell’Eredivisie di Sportitalia e attualmente direttore di Goal.com), Luca Brida (giornalista di Sport Uno ed ex Sportitalia), Alberto Santi (telecronista della… eh sì, purtroppo sempre “ex” Sportitalia); metti poi Marco Russo, Deborah Schirru, Monica Bertini, Antonio Di Donna, tutti colleghi stimati, e metti ancora tanti altri volti noti del giornalismo italiano a dire la loro sui principali fatti sportivi del momento; metti infine un po’ di allegria, qualche battuta, tanto sport, qualche jingle qua e là, unisci tutto alla qualità e la simpatia dei redattori di questo bel sito che è MondoPallone.it, e… vedrai che i sabato sera, poco prima di cena, tutto sommato ci si diverte.

La frequenza è la solita, FM 103.5 nel Lazio, o l’applicazione di Raf 103.5 su Itunes e Android, oppure la nostra pagina Spreaker. Da fine novembre, dunque, siamo sbarcati anche in radio: l’avete capito, ci avete ascoltati in queste prime dieci lunghe puntate. Vito Coppola a condurre, sempre lui, e chi sennò; inizialmente, io accanto a lui poi, per questioni lavorative, son dovuto tornare su in quel di Milano, e allora… no, figuriamoci, #FuoriGGioco deve andare avanti, con o senza Alex Milone, “magari ti chiamiamo per telefono” mi disse Vito il giorno dei saluti, e ok, chiamatemi per telefono ma la trasmissione facciamola, andiamo avanti, sempre e comunque.

Avanti, sempre e comunque.

Allora su con le idee, con la ricerca di nuovi co-conduttori che potessero cialtroneggiare in diretta, ed ecco che arriva a soccorrerci il grande Pietro Luigi Borgia: sempre pronto, sempre in prima linea se si tratta di darci man forte; ecco Peppe Di Giovanni, ecco Marco Iannotta, ad alternarsi al fianco del cialtrone numero uno, quel Vito che oramai è, di #FuoriGGioco, il padrone di casa. Di argomenti, sempre tanti: abbiamo discusso di calcio, basket, motori, Nfl, di mercato con l’ottimo Francesco Mariani, abbiamo focalizzato l’attenzione su vicende piuttosto spinose (i disagi di Nocera con Giuliano Pisciotta de Il Mattino, i problemi del calcio in Sardegna post alluvione con il nostro Francesco Cucinotta), abbiamo discusso di calcio femminile con Stefano Pellone e il suo compagno di mille battaglie Matteo Portoghese, di calcio estero con i nostri esperti, vi abbiamo fatto respirare l’atmosfera degli stadi italiani durante gli anticipi con i nostri inviati sul campo.

Insomma, vi abbiamo raccontato il calcio, lo sport, in maniera viva, vera, ma sempre leggera. Noi ci siamo divertiti, e continueremo a farlo nonostante le consuete, mille difficoltà che riscontriamo giorno dopo giorno, settimana dopo settimana. Difficoltà comunque arginate dai riscontri positivi che otteniamo, dai contatti che riceviamo, dai complimenti, dai consensi, da quelle parole di stima che ci fanno tanto piacere. È sempre bello quando chiami un collega per chiedergli un intervento in diretta e ti senti rispondere “A #FuoriGGioco non si può dire di no”. È un motivo d’orgoglio. E motivo d’orgoglio è sapere che nel giro di poco più di due anni si è riusciti a creare non solo questo programma radiofonico, ma anche questo sito oramai solido su cui state leggendo questo bell’articolo. Un sito che parla di sport in modo sincero, senza peli sulla lingua, gestito da una grande e bella famiglia. Che prima di tutto si diverte, e come diciamo sempre… spera di far divertire anche tutti voi.