Il Bologna che si presenta a Torino per affrontare i granata è una squadra in piena crisi. Crisi di risultati, visto che con l’Udinese è arrivato l’ennesimo stop, ma anche crisi societaria, dopo il caso-Ibson. Per il Torino quindi un’occasione ghiotta per proseguire l’ottimo campionato fatto finora. Se Immobile e compagni vogliono l’Europa, devono vincere queste partite.
I PRECEDENTI – Il Bologna ha affrontato la trasferta piemontese in ben 56 occasioni, nella storia della massima serie. In 28 di queste si sono imposti i granata, a fronte di 20 pareggi e 8 sconfitte. Anche nell’ultima occasione hanno prevalso i padroni di casa, con gol di D’Ambrosio. L’ultimo pareggio invece è datato 2009, un 1-1, con i gol di Di Vaio e Rosina. L’ultima vittoria emiliana invece è datata 1980, quando i felsinei si imposero ribaltandi l’iniziale vantaggio di Pulici con le reti di Paris e Garritano. Proprio Pulici è il capocannoniere nella storia della partita, con ben 11 reti messe a segno in carriera contro il Bologna a domicilio.
LE STATISTICHE – Il Torino ha accumulato finora 33 punti, con 8 vittorie, 9 pari e 5 sconfitte. Il Bologna invece ne ha 18, frutto di 3 vittorie, 9 pareggi e 10 sconfitte. I granata hanno segnato 35 gol subendone 28, mentre i rossoblu ne hanno segnato 20 e subiti 38. I migliori marcatori delle due squadre sono Ciro Immobile (11 gol) e Alessandro Diamanti (5). Il Torino vanta la seconda coppia gol più prolifica della A, con Cerci che ha segnato 10 gol. Insieme ad Immobile ne hanno segnati quindi 21, uno solo in meno della coppia Vidal-Tevez. Il secondo migliore dei felsinei invece è Konè a quota 4.
Difficile ipotizzare una ripresa del Bologna contro i granata che appaiono più che mai in splendida forma. La varietà di soluzioni di gioco mostrate dai granata ultimamente dovrebbe essere più che sufficiente a sbaragliare un Bologna che, dal canto suo, deve inventarsi qualcosa di speciale per uscire indenne da questo scontro.