I blucerchiati alla corte di Mihajlovic hanno guadagnato 7 punti nelle ultime 5 uscite grazie a 2 vittorie e un pareggio e, se si considera che le due sconfitte rimediate sono arrivate rispettivamente contro Napoli e Juve, non si può dire che non sia un buon cammino per la Samp che si è tolta, proprio nell’ultima partita, anche lo sfizio di battere gli storici rivali di Genoa. Dall’altra parte ci sarà un Cagliari che, dopo aver rimediato un solo punto in 4 partite, è riuscito a vincere contro la Fiore di Montella: 4, dunque, i punti conquistati nelle ultime 5 partite per la formazione sarda.
I PRECEDENTI – Nell’ambito della Serie A le due formazioni si sono fronteggiate in 28 occasioni con un bilancio di 5 vittorie per la Sampdoria, 6 per i sardi e ben 17 incontri terminati in parità. Estendendo lo sguardo ai precedenti assoluti saliamo a quota 77 con il bilancio che si sposta in favore dei cagliaritani grazie alle 32 vittorie conquistate contro le 15 della formazione ligure e i 30 pareggi. L’ultimo incontro in Serie A risale alla stagione 2012/2013 quando la squadra ospite riuscì ad avere la meglio grazie alla rete di Dessena.
LE STATISTICHE – I punti sin qui guadagnati dalla Sampdoria sono 25, uno in più rispetto ai sardi del Cagliari fermi a quota 24; il fattore casa non sembra essere determinante per i blucerchiati che hanno portato in cassa 13 punti – quasi la metà esatta – giocando fra le mura amiche. Dall’altra parte il Cagliari in esterna non sembrano trovarsi proprio a loro agio: solo 5, infatti, i punti guadagnati lontano dalle mura amiche sui 24 totali. I maggiori pericoli per la porta difesa da Avramov verranno sicuramente dal reparto d’attacco con Eder, Gabbiadini e il ritrovato Maxi Lopez pronti a impensierire la difesa sarda; dall’altra parte il Cagliari proverà a rispondere con i guizzi di Sau e Pinilla, mentre nel finale potrebbe trovare un po’ di spazio e creare qualche problema alla difesa avversaria anche il giovane e talentuoso Adryan.
Il risultato secco sulla carta più probabile è senz’altro l’1; tuttavia la soluzione più prudente sembra essere il Gol o, in alternativa, l’Under (2,5).