Il Chelsea di Mourinho vince il monday night all’Etihad e manda un chiaro segnale per la lotta al titolo della Premier. 1-0, decide Branislav Ivanovic, Manchester City battuto meritatamente dopo 20 risultati utili di fila, da 61 partite sempre in gol, e raggiunto a quota 53 in classifica, a -2 dalla capolista Arsenal. Partita praticamente perfetta per i Blues, la migliore difesa d’Inghilterra, che non vincevano in casa del City dal 2008.
Un primo tempo di una bellezza devastante. Il City parte a mille, nonostante le assenze pesanti di Aguero e Fernandinho, costringendo subito sulla difensiva i Blues. La prima occasione del match porta la firma di Yaya Touré, gran destro a giro dal limite che sfiora la traversa; Citizens che prendono in mano le redini dell’incontro e pochi secondi più tardi si divorano il vantaggio con Silva che clamorosamente mette a lato da due passi. Il Chelsea sembra in difficoltà ma di lì a poco cambierà totalmente il senso di questa partita. Al 27′ primo contropiede fulmineo dei londinesi, un 4 contro 2 non sfruttato solo per il grande intervento di Hart su Ramires. Le ripartenze fanno malissimo ad un City che barcolla nei minuti successivi in balìa della formazione di Mourinho che al 32′ passa in vantaggio con l’uomo delle grandi partite, Branislav Ivanovic. Il serbo spara di sinistro dal limite e trova l’angolo alla destra di Hart. La partita esplode definitivamente: Navas al volo non preoccupa più di tanto Cech poi al 44′ ospiti vicinissimi al raddoppio: Eto’o centra la traversa da buona posizione dopo un’azione splendida di Hazard, nettamente il migliore in campo.
Si ritorna in campo sulle note di Hey Jude dei Beatles ma la difesa del City continua a ballare clamorosamente. Al 53′ si fa vedere Nemanja Matic con una bordata terrificante da 30 metri che scheggia l’incrocio dei pali facendo capire a tutti il perché del suo ritorno a Londra. Lo spettacolo prosegue, Pellegrini toglie uno spento Negredo buttando nella mischia l’ex viola Jovetic ma è sempre il Chelsea a rendersi pericoloso, al 66′, con il palo centrato da Cahill sugli sviluppi di un corner. Alla mezzora primo pericolo reale della ripresa per i padroni di casa, punizione di Silva telecomandata e Cech vola all’incrocio per smanacciare in corner. I ritmi rimangono alti, il City a percussione e con tanto cuore le prova tutte per riacciuffare il pari, ci prova anche Jovetic al 90′ con Cech che si salva in angolo, ma il fortino del Chelsea regge fino a tempo scaduto conquistando meritatamente l’intera posta in palio.
MANCHESTER CITY-CHELSEA 0-1
Manchester City (4-4-2): Hart 6, Zabaleta 5,5, Kompany 6, Nastasic 6, Kolarov 5, Yaya Touré 6,5, Demichelis 6, David Silva 5,5, Jesus Navas 6,5, Dzeko 5,5, Negredo 5 (57′ Jovetic 6). A disp.: Pantilimon, Rodwell, Milner, Lopes, Evans, Boyata. All.: Manuel Pellegrini.
Chelsea (4-3-3): Cech 7, Ivanovic 7, Cahill 6,5, Terry 6,5, Azpilicueta 6, Ramires 6, David Luiz 6,5, Matic 6,5, Hazard 7,5 (93′ Demba Ba sv), Willian 6 (92′ Obi Mikel sv), Eto’o 6 (83′ Oscar sv). A disp.: Schwarzer, Salah, Lampard, Cole. All.: José Mourinho.
Arbitro: Mike Dean.
Marcatori: 32′ Ivanovic.
Note: Ammoniti Demichelis, Kolarov, Nastasic (M), Matic, Ivanovic (C).