Il derby delle rinate
Finalmente ci siamo. Dopo una settimana di polemiche su giorno e orario, questa sera Genova potrà gustarsi il suo derby, e far finalmente parlare il campo. Il derby della Lanterna numero 108 promette spettacolo, perché ad affrontarsi sono due tra le più belle realtà del momento.
E pensare che solo un girone fa (Un derby poco importante…) eravamo qui a parlare di due squadre in crisi, senza grinta e senza identità. Cos’è cambiato in questi mesi? Semplice, due graditi ritorni hanno risollevato le sorti delle genovesi, rendendole due squadre divertenti, toste e in grado di mettere in difficoltà chiunque.
Gasperini in rossoblu ha vissuto le stagioni più esaltanti della sua carriera da allenatore, e quando lo scorso ottobre Preziosi l’ha chiamato a sostituire Liverani non ha esitato a rispondere si. Mihajlovic aveva invece già respirato l’ambiente blucerchiato da giocatore, e appena sbarcato a Genova da allenatore ha saputo trasmettere il suo spirito combattivo alla squadra.
Certo, per i blucerchiati non si può ancora parlare di salvezza acquisita, ma dall’arrivo del serbo lo scorso 20 novembre in casa Samp sembra di colpo sparita la paura. Dal catenaccio di Delio Rossi si è passati allo sfrontato 4-2-3-1 di Mihajlovic, e il tandem Gabbiadini-Eder ha dimostrato di apprezzare la nuova mentalità. Il Genoa di Gasperini è invece una squadra che non molla mai, che attacca e difende in dieci, e che ha trovato in Gilardino la perfetta punta di diamante.
La sensazione è che le due squadre daranno vita ad una vera battaglia, con i rossoblu decisi a confermare il primato cittadino e i blucerchiati altrettanto determinati a vendicare l’umiliazione dell’andata. Pronostici, come sempre, severamente proibiti.