Roma-Parma: precedenti, statistiche e curiosità

La Roma di Garcia nelle ultime 5 partite ha commesso solo un passo falso, quello contro la Juventus di Conte, totalizzando così 12 punti; il Parma di Donadoni però, è riuscito a fare ancora meglio: ben 13 i punti ottenuti dai ducali nel corso delle ultime 5 gare con 4 vittorie e un pareggio.

I PRECEDENTI – Le due formazioni si sono affrontato in Serie A in 22 occasioni con un bilancio di 16 vittorie per i giallorossi, una sola vittoria per il Parma e 5 pareggi. Andando a vedere i precedenti assoluti il numero di incontri sale a 49 con un bilancio di 28 centri per la Roma, 9 per gli emiliani e 12 pareggi. L’ultimo incontro tra le due squadre giocato all’Olimpico risale alla 29/a giornata dello scorso anno, incontro terminato sul punteggio di 2-0 per i padroni di casa grazie alle reti di Totti e Lamela.

LE STATISTICHE – 50 punti totali per questa super Roma di cui ben 29 ottenuti nella cornice dell’Olimpico; il Parma, dalla sua, ha ottenuto soltanto 13 punti in trasferta sui 32 totali. Da segnalare la grande propensione al gol dei giallorossi, sia nell’arco dei precedenti (rimanendo alla Serie A ben 43 i gol fatti dai capitolini contro gli appena 12 dei ducali) sia per quanto riguarda l’anno in corso (secondo migliore attacco dopo la Juventus) e la pericolosità degli uomini di Garcia che segnano da quasi tutti i ruoli. A ogni modo i pericoli maggiori per Mirante restano senz’altro Totti e Gervinho, ma un’attenzione particolare la difesa parmense dovrà dedicarla anche a Ljajic e al sempre temibile Pjanic, mentre sulle palle inattive il gigante risponde al nome di Benatia (5 reti per lui finora di cui 4 su palla inattiva). Il Parma, invece, cercherà di impensierire la retroguardia giallorossa in particolare con la coppia Cassano-Amauri con quest’ultimo ritornato alla forma migliore, mentre dal centrocampo palle insidiose potrebbero scaturire dal solito Biabiany.

La Roma è certamente favorita ma l’1 potrebbe essere quotato troppo basso per valer la pena giocarlo. Una buona soluzione potrebbe consistere nel giocare il No Gol o, in alternativa, l’1 con Handicap.

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Daniele Gubbiotti