La ventunesima giornata di Super League vede proseguire la cavalcata delle prime, ma soprattutto dell’Olympiakos, ormai lanciato verso il titolo. I ragazzi di Michel mantengono il PAOK a -11 grazie alla vittoria conquistata a Xanthi, con il 2-0 firmato Olaitan e Ibagaza. Altra bella prestazione per il giovane nigeriano, che sta risolvendo sempre più situazioni all’allenatore spagnolo, ancora senza Mitroglou e con un Saviola a mezzo servizio. Una bella storia il gol del Caño, alla veneranda età di 37 anni, dopo il rinnovo estivo per fedeltà alla maglia. Quinto turno consecutivo senza vittorie per la regina di Tracia che sente sempre più gli scricchiolii del progetto firmato Maurer, che ora dovrà pensare più realisticamente a tenere la metà classifica, più che a intraprendere voli pindarici verso l’Europa.
Il PAOK ricomincia col piede giusto, dopo la batosta di Nea Smyrni, con un convincente e quantomai rapido 4-1 al Veria. Oliseh e Maduro (al suo primo centro in bianconero) approfittano delle disattenzioni difensive degli ospiti, messi in difficoltà dal pressing avversario, e spianano la strada per la doppietta finale di Salpingidis, inframezzata dal gol all’esordio di Esmael Gonçalves.
Anche l’Atromitos porta a casa tre punti, grazie all’1-0 inferto a un PAS Giannina sempre più allo sbando dopo l’addio di mister Tsiolis e orfano del brio argentino perso nel mercato invernale. La firma è del solito Dimitris Papadopoulos, smarcato da un fantastico tacco volante di Karamanos. “Bene, bravo, 7+” anche al Panathinaikos, che esce dal Leoforos con la terza vittoria consecutiva, presa a discapito del Platanias, grazie alla marcatura di Mehdi Abeid, al quinto centro stagionale. Meno brillante la prova dell’Asteras Tripolis, che, complice un ottimo Fernandes, non va oltre lo 0-0 al Kolokotronis contro l’OFI.
Panetolikos e Panthrakikos rosicchiano due punti ai Galacticos d’Arcadia, portandosi a un comunque proibitivo -6 dalla zona Europa. La truppa di Komotinì distrugge 4-1 il Panionios, pur senza la fantasia del lungo-degente José Maria Cases, mentre i ragazzi di Chavos espugnano il Pankritio, dove l’Ergotelis del neo-tecnico Ouzounidis si piega al gol di Henri Camara, per il quale la carta d’identità non sembra un problema. Nel pantano della metà classifica spunta anche il Kalloni, che non punge contro un Apollon ridotto in dieci dal 13′ minuto per la stupida gomitata di Delizisis.
La gara dai risvolti tragici della giornata è però quella di Levadia, dove l’Aris perde 4-3, dopo aver segnato l’1-3 all’82’. Da una parte, la favola di Toni Varela, che segna un gol essenziale per il Levadiakos all’esordio, dall’altra la disgrazia sportiva di una squadra che lotta, sgomita, gioca con grinta e perseveranza, ma cade vittima della sua stessa frenesia. Perdere una gara del genere, in questo modo, può essere un segno netto del destino. La salvezza è a nove punti, ma, dopo una sconfitta così psicologicamente devastante in uno scontro diretto, sembrano quantomeno il doppio.
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sabato 25/1
Kalloni – Apollon Smyrni: 0-0
Atromitos – PAS Giannina: 1-0 (33′ D. Papadopoulos)
Panathinaikos – Platanias: 1-0 (40′ Abeid)
domenica 26/1
Levadiakos – Aris Salonicco: 4-3 (30′, 48′ Bakasetas (A), 64′, 86′ Kotsios (L), 82′ Manias (A), 84′ Intzidis (L), 90’+5 Toni Varela (L))
Asteras Tripolis – OFI: 0-0
PAOK Salonicco – Veria: 4-1 (1′ Oliseh (P), 5′ Maduro (P), 13′, 66′ Salpingidis (P), 56′ Esmael (V))
Panthrakikos – Panionios: 4-1 (16′ Igor (Ptr), 27′ Dounis (Pio), 59′ Romeu (Ptr), 63′ Chasomeris (Ptr), 69′ Tzanis (Ptr))
Skoda Xanthi – Olympiakos Pireo: 0-2 (24′ Olaitan, 89′ Ibagaza)
lunedì 27/1
Ergotelis – Panetolikos: 0-1 (43′ Camara)