Basket, Serie A – Venezia non affonda il colpo, Montegranaro risorge all’ultimo respiro: 73-72

“SENZA FINE: questo sogno non può finire”: con queste parole i tifosi della Sutor chiedevano una risposta dalla squadra dopo la scongiurata crisi societaria. Risposta ottenuta sul campo, non senza patemi: Montegranaro, trascinata da Mayo, batte l’Umana Venezia 73-72, con gli ospiti a fallire ripetutamente il canestro vittoria a pochi secondi dalla sirena.

Al PalaSavelli di Porto San Giorgio partono subito bene i ragazzi di coach Recalcati con due triple che valgono il 6-2 (sarà il massimo vantaggio Sutor). Montegranaro però è troppo imprecisa al tiro e Venezia ne approfitta con Smith infilando un break di 2-14 che vale l’8-16 al 7′. Sembra il copione delle ultime prestazioni gialloblu ma Mayo non ci sta e prende per mano la squadra: 7 punti personali e controbreak per il 15-16. La Sutor a 2″ dal termine del quarto trova anche il pari con i liberi di Campani ma un’incredibile ingenuità difensiva permette alla Reyer di chiudere avanti 19-21.

Il secondo quarto si riapre con un nuovo allungo di Venezia (29-38 al 18′) e con i padroni di casa di nuovo ad accorciare sul 35-39 grazie anche a una Umana carica di falli. Saranno proprio i tanti falli fatti (ben 27 a fine gara) a “bloccare” gli uomini di Markovski nella seconda metà del match. Ospiti che comunque chiudono la frazione ancora avanti per un 36-44 che “scuote” il palas mandando squadre e arbitri al riposo tra i fischi.

Al ritorno in campo Venezia raggiunge subito il massimo vantaggio con il 36-46 del +10. Gli ospiti nuovamente però non affondano il colpo del KO sbagliando molto al tiro e permettendo a Montegranaro e al suo pubblico, oggi caldissimo, di credere nella rimonta, chiudendo il quarto sul 56-58. L’ultima frazione vede completare la rimonta Sutor con Cinciarini che sigla il canestro del 62-62 sbagliando il seguente libero del sorpasso. Sorpasso che comunque arriva un minuto dopo a opera di Mayo: 64-62 al 35′ e Montegranaro di nuovo avanti dopo il 6-2 iniziale.

Il finale è al cardiopalma con molti errori sotto canestro (entrambe finiranno sotto il 50% da dentro l’arco): Venezia compie il controsorpasso, ma è – manco a dirlo – ancora Mayo a portare avanti la Sutor con due triple: la prima per il 67-66, la seconda per il decisivo canestro del 73-72 a 11″ dalla sirena. L’Umana avrebbe tempo e possibilità per far sua la gara ma sia Linhart che l’ex Vitali falliscono per ben tre volte i due punti vittoria: il PalaSavelli esplode, il sogno salvezza può proseguire.

(Copyright MondoPallone.it / F.D.Scafà)

Venezia si arrende dopo tre successi consecutivi in campionato; si riaccende la luce per Montegranaro che torna al successo dopo cinque sconfitte consecutive. Vittoria casalinga che mancava agli uomini di Recalcati dal 24 novembre (88-83 su Varese).

Migliore in campo indubbiamente Mayo con 23 punti e 3 assist; per Montegranaro ottima prova anche di Skeen (13 punti e 5 rimbalzi) mentre male un Sakic parso ancora troppo nervoso.
Dall’altro lato, a Venezia non bastano i 22 punti e 12 rimbalzi di un ottimo Smith: i ragazzi di  Markovski pagano l’opaca prova in fase realizzativa di un Vitali che “soffre” il ritorno da ex con eloquenti 1/6 da due e 0/4 da tre.

MONTEGRANARO-VENEZIA 73-72 (19-21, 36-44, 56-58, 73-72)

Sutor Basket Montegranaro: Cinciarini* 13, Sakic* 7, Mayo* 23, Tessitore, Rossi, Lauwers 3, Campani 2, Mazzola 5, Mitrovic* 7, Skeen* 13. All.: Carlo Recalcati.
Umana Reyer Venezia: Peric 12, Giacchetti 3, Rosselli, Linhart* 7, Vitali* 8, Taylor* 8, Smith* 22, Akele 7, Guisse, Magro* 4. All.: Zare Markovski.

* = quintetto iniziale

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SERIE A – 17ª giornata

Bologna-Cremona 85-90
Montegranaro-Venezia 73-72
Siena-Reggio Emilia 65-55
Avellino-Pistoia 75-70
Caserta-Pesaro 100-88
Cantù-Sassari 99-95
Brindisi-Roma 72-62
Varese-Milano 27/01, ore 20:30

Classifica: Brindisi, Cantù 24; Milano**, Siena, Roma, 22; Sassari 20; Venezia 18; Reggio Emilia, Avellino, Caserta 16; Varese**, Pistoia, Bologna 14; Cremona 12; Montegranaro 10; Pesaro 6.

** = una partita in meno