La ventesima giornata delinea ancor più nettamente i contorni di questa stagione di Super League. La maggior parte, perlomeno. Perché, se nella lotta salvezza il polverone non si placa, per il resto, già tutto sembra deciso: l’Olympiakos si porta a +11 sul PAOK e, per quanto riguarda l’Europa, la quinta ha otto punti sulla sesta. Procedendo per ordine, la truppa del Pireo vede il ritorno da titolare, dopo un mese e mezzo, di Kostas Mitroglou e, anche se incappata in una giornata di non eccessiva brillantezza, riesce a portare a casa i tre punti contro un Levadiakos chiuso e guardingo. Tutto il contrario rispetto a quanto è successo al PAOK, sorpreso da un Panionios scatenato, che apre le danze dopo pochi minuti con Christos Aravidis, costringendo i tessalonicesi a un’altra gara in salita. Questa volta, il gol in zona Vukic non è arrivato, anzi, ci ha pensato Andreas Lasnik a bissare il vantaggio, facendosi perdonare per il rigore sbagliato durante la scorsa giornata.
L’Atromitos impatta 0-0 contro un Aris rabbioso, ma troppo precipitoso, nell’atmosfera elettrica del Vikelidis. Un punto che non aiuta nessuno: Papadopoulos resta fortemente distaccato dalla zona salvezza, mentre Paraschos non approfitta dello svarione del PAOK, anzi, deve guardarsi dalle avversarie. Panathinaikos e Asteras Tripolis vincono e convincono, portandosi a -1 e -2 dal terzo posto. I verdi espugnano Veria con una prova di qualità, esprimendo quel calcio veloce e sostanzioso che piace tanto ad Anastasiou, mentre la truppa di Vergetis esce bene dal campo sempre più nordeuropeo di Rizoupoli, battendo 2-1 l’Apollon. Otto punti sotto, perde male il Panthrakikos, che cade 3-1 ad Agrinio, venendo agganciato dal Panetolikos, guidato da un fantastico Theodoridis, mentre lo Xanthi rimette in sesto la gara del Pankritio contro l’Ergotelis con un gol all’ultimo secondo di Dimitris Goutas. Ottimo l’inizio dei ragazzi del neotecnico Ouzounidis (ex della partita), subito in vantaggio con azioni ficcanti e ben orchestrate.
L’OFI si riassesta in posizioni più tranquille, vincendo in maniera netta il derby col Platanias, grazie anche a un super gol di Perogamvrakis, mentre il Kalloni affossa un PAS Giannina in crisi nerissima di risultati e di gioco, alla quarta sconfitta in cinque gare di fila. Tutto immutato nella zona rossa: perdono tutte e l’Aris rosicchia un punticino, tanto utile quanto una goccia in più nel mar Egeo. Apollon e Levadiakos sono al momento salvi, a +1 dal Platanias terzultimo e +2 sul Veria, distanze che lasciano i giochi apertissimi. Meno per quanto riguarda il dio della guerra, che vede la luce a otto lunghezze.
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sabato 18/1
Panetolikos – Panthrakikos: 3-1 (4′ M’Bow (Pth), 53′, 83′ Theodoridis (Pet), 90’+2 Dalmat (Pet))
Olympiakos Pireo – Levadiakos: 2-0 (54′ Olaitan, 82′ Holebas)
Panionios – PAOK Salonicco: 2-0 (6′ Aravidis, 61′ Lasnik)
domenica 19/1
Aris Salonicco – Atromitos: 0-0
Apollon Smyrni – Asteras Tripolis: 1-2 (39′ Carrasco (AT), 81′ Petropoulos (AS), 90’+3 Lluy (AT))
PAS Giannina – Kalloni: 1-2 (10′ Acosta (P), 67′ Leozinho (K), 78′ Perrone (K))
Ergotelis – Skoda Xanthi: 2-2 (10′, 18′ Anastasakos (E), 23′ Solari (X), 90’+4 Goutas (X))
Veria – Panathinaikos: 1-3 (2′ Klonaridis (P), 10′ rig. Ben Nabouhane (V), 34′ Ajagun (P), 68′ Berg (P))
lunedì 20/1
Platanias – OFI: 0-2 (47′ Perogamvrakis, 75′ Ze Eduardo)