Sochi 2014: il bob giamaicano ci sarà

In molti, soprattutto i più giovani, hanno conosciuto la loro storia grazie alla pellicola cinematografica “Quattro sottozero”, che raccontava, romanzando, la vicenda della nazionale di bob giamaicana, comparsa per la prima volta ai giochi olimpici del 1988 a Calgary, in Canada.

Quella dell’inedita squadra caraibica è stata una delle vicende più curiose e particolari legate ai giochi olimpici invernali. Un’idea nata per cercare di sfruttare al meglio le potenzialità dei velocisti giamaicani, applicandole a una disciplina sportiva totalmente estranea al clima caldo dell’isola centroamericana. La loro esperienza e i discreti risultati ottenuti nel 1992 e nel 1996 spinsero con il tempo altre nazioni del Centro America a creare una loro squadra per confrontarsi con i grandi equipaggi del Nord Europa e dell’America del Nord.

Negli ultimi anni, però, la Giamaica è scomparsa dal panorama olimpico soprattutto per motivi economici. Dopo l’assenza nelle ultime due edizioni, però, la Giamaica ha annunciato la presenza ai nastri di partenza a Sochi con il bob a due, guidato da Winston Watt, 46enne, e Marvin Dixon. Una notizia che ha rallegrato molti sportivi, legati a questo equipaggio e al loro coraggio.