Il nuovo/vecchio Catania di Maran accoglieva in casa una Fiorentina alla ricerca dei tre punti indispensabili per rimanere nella scia del Napoli e continuare a coltivare le speranze di Champions League. I viola mettono la gara sui giusti binari già a metà del primo tempo con il gol di Fernández su assist di Matri e, poco dopo, sull’onda dell’entusiasmo per il primo vantaggio, trovano anche il raddoppio col primo gol da gigliato dello stesso Alessandro Matri.
Passano poco più di dieci minuti ed è sempre lo stesso numero 32 a siglare il terzo gol: per l’attaccante lodigiano più reti in un tempo con la Viola che in sei mesi di Milan. Il primo tempo si chiude coi gigliati che hanno già messo in ghiaccio i tre punti e il parziale, per gli etnei, è pesantissimo: uno 0-3 che non può dipendere solo dall’assenza di Lodi.
Nella ripresa il Catania tenta timidamente di rialzare la testa ma la Fiorentina è in serenissimo controllo della situazione e addormenta il gioco fino al fischio finale. Malissimo il rientro in panchina di Maran, che saluta di nuovo il pubblico etneo nel peggior modo possibile.
Tabellino
Catania-Fiorentina 0-3
Catania (4-3-3): Frison 5,5, Bellusci 4, Spolli 5, Rolin 4,5 (46′ Leto 5), Biraghi 5; Plašil 5, Rinaudo 5,5 (78′ Guarente sv), Izco 5,5; Bergessio 5, Castro 5 (72′ Keko sv), Barrientos 5,5. All.: Maran.
A disposizione: Andujar, Ficara, Legrottaglie, Maxi Lopez, Guarente, Monzon, Boateng, Gyomber, Gontan, Capuano.
Fiorentina (4-3-3): Neto 6, Tomović 6 (46′ Roncaglia 6), Gonzalo Rodríguez 6,5, Savić 6,5, Pasqual 7, Mati Fernández 7, Pizarro 6,5, Borja Valero 6,5 (72′ Ambrosini sv), Cuadrado 6, Matri 8 (47′ Matos 5,5), Vargas 5,5. All.: Montella
A disposizione: Rosati, Compper, Bakić, Rebić, Aquilani, Joaquín, Vecino, Ambrosini, Wolski, Iličič.
Marcatori: 25′ Mati Fernández, 29′ e 41′ Matri.
Ammoniti: 44′ Rinaudo (C), 49′ Gonzalo Rodríguez (F), 59′ Barrientos (C)