Home » Milan, Seedorf: “Voglio un calcio offensivo”

In casa Milan è iniziata ufficialmente l’era di Clarence Seedorf. Il neo allenatore rossonero ha tenuto la sua prima conferenza stampa pre partita da tecnico della formazione milanista, impegnata, lo ricordiamo, nella gara casalinga di domenica sera contro l’Hellas Verona. L’olandese ha parlato non solo della sfida ai veneti, ma ha anche illustrato quella che sarà la sua filosofia di gioco, dichiarando di voler puntare su un calcio offensivo.

Dipende molto dai giocatori che hai, questa squadra ha giocato vari moduli, io giocherò con il 4-2-3-1 perché voglio sviluppare le qualità che abbiamo, voglio un calcio offensivo. Abbiamo bisogno di tempo per lavorare, in futuro però potremo cambiare“, l’idea tattica dell’ormai ex centrocampista del Botafogo.

Un modulo, il 4-2-3-1, che vedrà dunque un Milan votato all’attacco e che ricalcherà in parte la volontà di calcio spettacolo del presidente Berlusconi; a proposito del numero uno del club, Seedorf aggiunge: “Ho una grande rapporto con il presidente, è evidente. Ha fatto tantissimo per il calcio italiano e mondiale: sono onorato di avere la sua fiducia. Ho un buon rapporto anche con Adriano Galliani: abbiamo passato insieme tanti ottimi momenti“. Per quanto riguarda gli obbiettivi stagionali, il pensiero del tecnico è chiaro: “La classifica è una brutta bestia. C’è un gruppo unito e dobbiamo ritrovare allegria e gioia. Ci serve anche l’apporto dei tifosi e la squadra reagirà con la stessa energia per riportare il Milan in alto“.

Una battuta infine su Mario Balotelli, chiamato a supportare il peso dell’attacco rossonero dopo la partenza di Matri e il nuovo infortunio di Pazzini: “Mario è un ragazzo molto dolce, lo conoscevo già un po’ prima. Sappiamo tutti le sue qualità, sono qui per crescerlo. Lui è molto disponibile. Uno o due attaccanti? Sarà una filosofia di gioco che spero possa venire fuori con il passare del tempo“.