Biathlon: Anterselva inseguimento femminile, la Henkel resiste alla Skardino e vince

Inseguimento femminile entusiasmante ad Anterselva. L’assenza della Soukalova e una Domracheva imprecisa nel tiro in piedi hanno reso la gara molto equilibrata con dei clamorosi colpi di scena nel finale. La vittoria è andata alla tedesca Henkel, brava a resistere nel finale al ritorno prepotente della bielorussa Skardino. Terzo posto per una Tora Berger che oggi aveva le gambe per vincere, ma è stata penalizzata da un errore nella terza serie al poligono. La migliore delle italiane è la Wierer che ha accarezzato la possibilità di finire tra le prime dieci, pagando un po’ di stanchezza nel finale e chiudendo al 20° posto.

LA GARA Avvio tutto a favore della Domracheva, aggressiva e lanciata all’inseguimento e sorpasso della francese Becond per provare la fuga solitaria. Dopo le prime due serie di tiri al poligono la corsa sembra tutta in discesa per la sciatrice bielorussa, che deve fare i conti con al serie in piedi, tallone d’Achille per lei. Qui infatti commette due gravi errori che riaprono la discussione per il primo posto. Un errore, invece, mette momentaneamente fuorigioco la norvegese Tora Berger.

A 7.5 km è un quintetto formato da Skardino, Makarainanen, Domracheva, Becond, Henkel a giocarsi la vittoria e l’ultima serie si dimostra decisiva. La Henkel e la Skardina sono le uniche a non commettere errori, ma la tedesca è anche più veloce e si costruisce quel minimo vantaggio che riesce a difendere fino all’arrivo dall’attacco della bielorussa. La francese Becond crolla con ben quattro errori, la Domracheva ne commette altri due, che si aggiungono ai precedenti e la estromettono dal podio. Così a tornare protagoniste sono improvvisamente le norvegesi Eckoff e Berger che si danno battaglia fino alla fine per il terzo posto con l’ultima, più esperta, a prevalere. La migliore delle italiane è Dorothea Wierer, giunta ventesima al traguardo.

 

Ordine d’arrivo finale

1 Henkel

2 Skardino a 1”

3 Berger a 6”

4 Eckoff a 7”

5 Domracheva a 30”

6 Gregorin a 43”

7 Dahlmeier a 46”

8 Kuzmina a 1’05”

 

 

Published by
Elia Modugno