Il Catania, reduce da un nuovo cambio d’allenatore dopo il ritorno in panchina di Maran, ospita una Fiorentina che a girato la boa a quota 37, con confortevole vantaggio sulla quinta, ma con un margine importante dalla zona Champions. A casa della squadra etnea fanalino di coda, l’imperativo è quello di vincere, per tenere il passo.
I PRECEDENTI – La Fiorentina ha reso visita al Catania in ben 16 occasioni in serie A. 5 volte hanno avuto la meglio i rossoblù e 8 volte i viola, con le restanti 3 partite finite in parità. L’anno scorso è stato il Catania a spuntarla, con le reti di Legrottaglie e Castro che hanno ribaltato l’iniziale vantaggio di Migliaccio. L’ultimo pari è arrivato nel 2010, quando è finita 0-0, mentre l’ultima vittoria esterna ci fu nel 2008/2009, con i gol di Jovetic e Zauri.
LE STATISTICHE – Il Catania chiude la classifica con 13 punti, frutto di 3 vittorie, 4 pari e 12 sconfitte. La Fiorentina invece come detto ha raccolto 37 punti, con 11 vittorie, 4 pari e 4 sconfitte. I gol segnati sono 13 dal Catania e 34 dai viola, mentre quelli subiti sono rispettivamente 34 e 20. Il miglior marcatore viola è il capocannoniere Rossi, attualmente indisponibile, con 14 centri, mentre i migliori cecchini etnei sono Castro, Barrientos e Lodi a quota 3, anche se quest’ultimo due dei suoi li ha realizzati quando era ancora al Genoa. La Fiorentina ha anche l’uomo che ha mandato più volte i compagni al tiro, con Valero autore di ben 39 ultimi passaggi. Il migliore catanese invece è Plasil, a quota 28.
Sebbene Catania non sia mai un campo facile, l’impressione è che i siciliani abbiano perso la bussola. Anche il recente cambio di allenatore denota una confusione che non giova di sicuro alla squadra. Stando così le cose, è impossibile non puntare sulla Fiorentina dell’ ex Montella, che però dovrà trovare un modo per risolvere efficacemente la penuria di attaccanti disponibili.