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MondoPallone Racconta… Da Kilpin a Seedorf, dal campo alla panchina

Clarence Seedorf è appena diventato il nuovo allenatore del Milan. Un ritorno in rossonero dopo la parentesi brasiliana al Botafogo, stavolta dall’altra parte della barricata: l’olandese, appena ritiratosi, sarà alla prima esperienza da tecnico. Come lui, diversi ex giocatori milanisti hanno poi vestito i panni dell’allenatore del “Diavolo”. Ripercorriamo i suoi predecessori. Il primo esempio è stato l’inglese Herbert Kilpin, personaggio storicamente fondamentale per l’Associazione Calcio Milan: fu infatti il primo allenatore e capitano del club, abbinando il ruolo di terzino-mediano a quello di guida tecnica. Per lui, tre scudetti nella duplice veste (1901, 1906 e 1907) fino ai 38 anni.

Kilpin     Dopo Kilpin, fu il turno dei suoi compagni di squadra Daniele Angeloni, che nel 1907 guidò il Milan al titolo nazionale, e Giannino Camperio. Tra il 1918 ed il 1926 l’onore toccò ad altri due eroi dell’alba del secolo, Attilio Colombo e Guido Moda. Negli anni ’20 venne ingaggiato dai rossoneri l’apolide – ma ungherese di nascita – Jozsef Banas. A seconda guerra mondiale in corso, toccò a Mario Magnozzi, grande azzurro degli anni precedenti ai trionfi dell’era Pozzo, e Giuseppe Santagostino. Poi nel 1953 si susseguirono Gunnar Gren, leggenda svedese del famoso trio Gre-No-Li, e poco dopo Arrigo Morselli, giocatore durante la Seconda Guerra Mondiale, quando il club durante il Fascismo dovette cambiare nome in Milano. Nella stagione 1955-56 fece il debutto da allenatore nel Milan l’ex bomber degli anni ’30 e ’40 Ettore “Testina d’oro” Puricelli, oriundo sudamericano. Tra il 1958 ed il 1960 sedette sulla panchina rossonera Luigi “Cina” Bonizzoni, che aveva brevemente fatto parte del club da giocatore ma senza scendere in campo in campionato. Trovò spazio in seguito anche Paolo Todeschini, anche lui giocatore negli anni del secondo conflitto e prodotto del vivaio. Ed ecco un altro componente del Gre-No-Li, il “Barone” Nils Liedholm: colonna del Diavolo da giocatore, ne fu anche uno degli allenatori più celebri, guidando la squadra in tre periodi distinti e legando il proprio nome allo scudetto della stella 1978-79.

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Presero le redini anche Arturo Silvestri, Cesare Maldini, Paolo Barison, Gigi Radice e Francesco Zagatti, con alterne fortune. Ed un giovane Giovanni Trapattoni all’alba di una seconda carriera straordinaria. Giorgio Morini affiancò l’uruguaiano Oscar Tabarez a fine anni ’90. Tra tutti i tecnici ex giocatori rossoneri, i più vincenti sono stati senza dubbio Fabio Capello (che vinse 3 scudetti di fila ed una Champions League tra il 1992 ed il 1994) e Carlo Ancelotti (trionfatore in tutte le competizioni italiane ed internazionali ad eccezione della Coppa UEFA).

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Senza troppa fortuna le esperienze di Leonardo e Mauro Tassotti, quest’ultimo principalmente (e secondo molti addetti ai lavori ingiustamente) relegato al ruolo di secondo. Ora tocca a Clarence Seedorf: per lui contratto fino al 2016.