L’Inter impatta sul Chievo, a San Siro finisce 1-1

Termina 1-1 il posticipo della 19/a giornata di Serie A tra Inter e Chievo: bel primo tempo a San Siro, con Paloschi che sblocca subito il match con un gran destro a giro. Pochi minuti più tardi, però, Nagatomo pareggia i conti ma i nerazzurri hanno molto da recriminare, soprattutto per un secondo tempo giocato sotto le attese.

YUTO RISPONDE A PALOSCHI – Mazzarri boccia Ranocchia e Zanetti scegliendo Rolando e Kuzmanovic come titolari, avanzando Kovacic al posto dello squalificato Guarin. Corini invece sceglie Paloschi per affiancare Thereau in un tandem d’attacco ormai collaudato: solo panchina quindi per Pellissier.
Ritmi molto alti a San Siro, con gli ospiti che passano subito in vantaggio grazie a una bella conclusione sotto la traversa di Paloschi; l’Inter però non demorde e pareggia immediatamente grazie a Nagatomo, che poco dopo trova anche la rete del raddoppio (annullata per presunta posizione di fuorigioco). Kuzmanovic gestisce bene, Kovacic fatica a trovare la posizione ma sulla destra l’Inter carbura bene, come in occasione del cross di Jonathan che viene, però, sprecato da Palacio a due passi dalla porta. Il Chievo pressa alto ripartendo velocemente e Thereau è una minaccia costante per la retroguardia nerazzurra, ma la prima frazione termina 1-1.

REGGE IL FORTINO CHIEVO – Il ritmo continua a essere infuocato: le azioni da gol in realtà latitano, ma l’agonismo mostrato in campo dalle squadre è ammirevole. Milito prende il posto di Cambiasso, andandosi a sistemare al fianco di Palacio, con Kovacic arretrato nel ruolo di mediano: nel frattempo Thereau si rende pericoloso con un colpo di testa sugli sviluppi di un corner. Jonathan spinge poco, mentre Alvarez cala di rendimento complice anche un campo in difficili condizioni: il Chievo difende compatto nella propria area e, con i nerazzurri poco aggressivi sulle fasce, l’Inter non riesce a trovare sbocchi nonostante l’entrata di Botta nel finale al posto di Campagnaro. Proprio il nuovo entrato reclama un rigore a tempo praticamente scaduto, ma Tommasi non è della stessa opinione e decreta la fine del match.

INTER-CHIEVO 1-1 (1-1)

Inter (3-5-1-1): Handanovic 6; Campagnaro 6 (88′ Botta sv), Rolando 6,5, Juan Jesus 6,5; Jonathan 5,5, Kuzmanovic 6,5 (84′ Taider sv), Cambiasso 6 (65′ Milito 5,5), Alvarez 5,5, Nagatomo 6,5; Kovacic 6; Palacio 5,5. A disp.: Carrizo, Castellazzi, Zanetti, Andreolli, Mudingayi, Ranocchia, Samuel. All.: Mazzarri.
Chievo (4-4-2): Puggioni 6,5; Dramé 6,5, Dainelli 6, Cesar 6,5, Frey 6; Radovanovic 6,5, Bentivoglio 5,5 (84′ Mbaye sv), Hetemaj 7, Sardo 5,5; Paloschi 6,5 (75′ Estigarribia sv), Thereau 6,5. A disp.: Squizzi, Silvestri, Bernardini, Claiton, Kupisz, Lazarevic, Sestu, Pamic, Acosty, Pellissier. All.: Corini.
Arbitro: Dino Tommasi di Bassano del Grappa.
Marcatori: 6′ Paloschi (C), 12′ Nagatomo (I).
Note – Ammoniti: Kovacic (I), Hetemaj (C).