Relegato all’ultimo posto in classifica nel massimo campionato russo, l’Anzhi, dopo un 2013 conclusosi in maniera completamente disastrosa, ha deciso di affidarsi alla coppia ucraina Milevskiy-Aliev per cercare di risollevarsi dalle sabbie mobili. Una mossa stuzzicante, ma portatrice di rischi incalcolabili: una vera e propria scommessa, insomma, che, al momento, pare essere lontanta dal poter essere vinta.
Se dovessimo limitarci a una diesamina focalizzata principalmente sul piano tecnico, la bontà dell’operazione è indiscutibile. Artem Milevskiy è un giocatore dalle qualità pazzesche, Oleksandr Aliev pure; nel 2010, alla Lokomotiv, disputò la sua stagione migliore, segnando caterve di gol da qualsiasi posizione del rettangolo di gioco. Purtroppo, però, i due grandi amiconi fanno coppia in tutto, anche per quanto riguarda la vita notturna e lo svago. L’alcool è una passione che entrambi coltivano e che, assieme alle donne e al fumo, ha compromesso due carriere che sarebbero state sicuramente di altissimo livello.