Natale archiviato, melomakarona digeriti, finiti i brindisi: riparte la Super League! La diciottesima giornata, la prima del girone di ritorno, ci ha regalato qualche partita ancora intorpidita, ma anche gare spettacolari e un risultato ribaltato all’ultimo secondo.
La sosta ha fatto un gran bene all’Olympiakos, apparso stanco e bisognoso di riposo nelle ultime uscite di dicembre, ma pur sempre letale. Sabato non ha fatto eccezione: il Kalloni non ha nemmeno provato a pungere, come invece aveva fatto alla prima giornata, il suo esordio nella massima serie. I campioni in carica, sfruttando questo atteggiamento alla non proviamoci nemmeno, hanno messo in pratica un gioco agile e sinuoso, andando in gol con azioni di prima e in velocità, esprimendo al meglio la filosofia calcistica di Michel, molto soddisfatto a fine gara, dopo aver inferto alla truppa di Mitilene il sesto turno consecutivo senza vittoria.
La gara di Xanthi ha riservato emozioni non da poco. Il PAOK ha prima subito il gol di Mandalos, che ha approfittato di un tentato anticipo da manicomio da parte di Katsikas, per poi mettere a dura prova le coronarie dei suoi fans con una rimonta nei minuti finali firmata dai vecchietti Katsouranis e Lino, 70 anni in due. Per la quinta volta in stagione, i bianconeri mettono a segno un gol oltre il 90′, dando nuovamente prova di molto affiatamento, anche in una gara come questa, contro un avversario aggressivo e ben preparato, che ora piomba a -5 dalla zona Europa.
Continua a tenere il passo, invece, l’Atromitos, arrivato ormai al suo settimo risultato utile consecutivo e sempre più terzo. Pochi fronzoli al Pankritio contro l’Ergotelis: il gol di Karamanos apre i giochi e la truppa di Paraschos li tiene da lì in poi ben chiusi, con un’altra grande prestazione difensiva.
Per il Panathinaikos, che viene fermato dal Panetolikos per 1-0, la storia è diversa. Che Agrinio sia un fortino in cui il Panetolikos non ha mai perso e, anzi, ha inflitto l’unico pareggio del campionato all’Olympiakos, lo sappiamo bene, ma i ragazzi di Anastopoulos sono scesi in campo già sconfitti in partenza. Ora l’Asteras Tripolis preme a -1, uscita vittoriosa dallo Zosimades, dove ha sconfitto 2-0 il PAS Giannina. E’ di Jeronimo Barrales il primo gol del 2014, bissato poi dal connazionale Carrasco, che mata i bianco-blu orfani dei partenti De Vincenti e Chavez.
Distanziati, a -5 dai playoff, ci sono Xanthi e Panetolikos, in compagnia del Panthrakikos, vittorioso per 1-0 contro il Levadiakos grazie al bomber Igor. Il già citato PAS Giannina si assesta nono a 23 punti, seguito dall’OFI e dal Panionios, che pareggiano con uno scialbo 0-0 a Neas Smyrnis.
L’Ergotelis trova l’ennesimo turno consecutivo senza vittoria e ora deve preoccuparsi seriamente in merito alla zona retrocessione, distante soli 3 punti. Due gli scontri salvezza disputati: spumeggiante il 2-2 con cui si chiude Veria – Platanias, pesante come un macigno il 2-0 dell’Apollon al Vikelidis. L’Aris perde una gara fondamentale per le proprie sorti e si trova a sei chilometriche lunghezze dalla salvezza. A fargli compagnia, Veria e Levadiakos.
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sabato 4/1
PAS Giannina – Asteras Tripolis: 0-2 (13′ Barrales, 39′ Carrasco)
Ergotelis – Atromitos: 0-1 (17′ Karamanos)
Olympiakos Pireo – Kalloni: 4-0 (12′ Saviola, 54′ Dominguez, 65′ Manolas, 75′ Machado)
domenica 5/1
Panetolikos – Panathinaikos: 1-0 (29′ Camara)
Veria – Platanias: 2-2 (22′ Ben Nabouhane (V), 44′ Katai (P), 66′ D. Torres (P), 76′ Barbas (V))
Panionios – OFI: 0-0
Panthrakikos – Levadiakos: 1-0 (75′ Igor)
Skoda Xanthi – PAOK Salonicco: 1-2 (13′ Mandalos (X), 87′ Katsouranis (P), 90’+1 Lino (P))
lunedì 6/1
Aris Salonicco – Apollon Smyrnis: 0-2 (2′ Mingas, 59′ Petropoulos)