Quasi le parole che i tifosi blucerchiati volevano sentire: “Noi abbiamo cambiato allenatore, che a sua volta ha cambiato modulo: magari apporteremo qualche accorgimento, per consentirgli di mettere in campo le sue idee – ha dichiarato il ds della Sampdoria Carlo Osti ai microfoni di Tele Radio Stereo – di sicuro non ci indeboliremo, giocatori importanti come Obiang non partiranno”.
Quasi, perché se da un lato si promette che i pezzi pregiati della rosa rimarranno a disposizione di Mijahilovic fino almeno a giugno, dall’altro le parole di Osti sembrano escludere grandi colpi nel mercato invernale, con buona pace di un clamoroso ritorno di Cassano ipotizzato fino a pochi giorni fa.
Dall’arrivo dell’ex tecnico della Serbia, la Sampdoria è in continua crescita, come testimonia anche la buona prova contro il Napoli: “Abbiamo giocato per vincere, come il Napoli – ha dichiarato con soddisfazione Osti – abbiamo messo in difficoltà la squadra di Benitez e avremmo meritato qualcosina in più”. Un momento di crescita dei blucerchiati, riconosciuto da tutto l’ambiente, ma che non fa dimenticare l’avvio di stagione disastroso dei liguri.
Infine, Osti commenta così la prossima sfida in Coppa Italia contro la Roma: “Un appuntamento di prestigio, con la Roma all’Olimpico non può che essere così”.