Inizia male il 2014 della Res Roma che perde 3 a 0 sul campo del Brescia che raggiunge cosi l’undicesima vittoria consecutiva. Troppo forti le rondinelle per una Res rimareggiata dall’assenze di Colini, Cunsolo, Marzi, Palombi e Vukcevic.
Il primo tempo è un monologo del Brescia con Pipitone che si esalta in più di un occasione conquistandosi il titolo di migliore in campo per le giallorosse. Le padrone di casa ci provano già all’8’ con Sabatino il cui tiro dal limite viene ben parato da Pipitone. Al 11’ è ancora la numero nove biancoazzurra a sfiorare la rete ma questa volta il suo destro finisce fuori. Nei minuti successivi Pipitone è chiamata a fare gli straordinari e ancora una volta il suo intervento è provvidenziale sul bolide di Costi. La Res prova a reagire al dominio delle padrone di casa sfruttando i calci da fermo. Ed è proprio su punizione, battuta da Villani cui segue la spizzata di testa di Morra, che Coluccini sfiora la rete. Questione di centimetri e il risultato rimane ancora invariato nonostante i numerosi tentativi delle rondinelle che nel giro di dieci minuti ne combinano di tutti i colori. Girelli prima e Sabatino poi sfiorano il vantaggio ma è ancora Pipitone a metterci una pezza e a ripetersi poco più tardi su Costi. Le giallorosse subiscono la pressione delle padrone di casa e al 38′ l’assedio delle rondinelle si trasforma nel goal che sblocca il risultato, il tutto avviene su calcio d’ angolo su cui Alborghetti fa sponda di testa a servire Sabatino che a due passi dalla porta non sbaglia. Mister Melillo corre subito ai ripari passando al 3-4-3 con Fracassi a centrocampo ma prima del triplice fischio è ancora il Brescia a rendersi pericoloso, questa volta con Nasuti che colpisce il palo.
La ripresa è molto più equilibrata e fino alla mezz’ ora non si registrano grandi occasioni da rete ma solo diversi cambi, per la Res entrano Cortelli e Ceccarelli al posto di Valetto e Simonetti mentre nel Brescia Rosucci prende il posto di Costi e Prost da il cambio a Bonansea. Al 74’ arriva il raddoppio per le padrone di casa, un’ azione combinata trova Rosucci sola davanti alla porta che a tu per tu con l’incolpevole Pipitone fa 2 a 0 per il Brescia. Passano solo 2 minuti e il portiere giallorosso è di nuovo chiamato in casa, prima respinge alla grande su conclusione di Sabatino ma poi nulla può su pallonetto di Girelli che firma il definitivo 3 a 0 . All’80’ la Res si gioca l’ultima sostituzione con Nicosia che prende il posto di Ciccotti, due minuti dopo, esauriti i cambi, la Res resta in 10 per infortunio accorso a Nagni.
Queste le parole del coach giallorosso a fine gara: “Abbiamo fatto un piccolo passo indietro rispetto alle partite che abbiamo disputato contro squadre di alto calibro come Torres e Tavagnacco. Nell’ ultimo quarto d’ora abbiamo mollato la partita e questo ha permesso al Brescia di trovare anche il terzo goal che rende la sconfitta più pesante. C’è rammarico per questo e per aver preso la prima rete allo scadere del primo tempo, probabilmente andare a riposo sullo 0 a 0 poteva lasciarci modo di provare qualcosina in più nella ripresa. È comunque sempre utile fare queste gare per crescere come gruppo e fare esperienza, ora pensiamo alla prossima con il Como che diventa una partita importantissima per noi, per cui ci aspetta una settimana intensa di lavoro in cui dovremmo metterci tutte le energie per arrivare pronti al prossimo impegno e provare a conquistare la vittoria.”
BRESCIA-RES ROMA 3-0
Brescia: Marchitelli, Nasuti, D’adda, zizioli, Linari, Costi (58’ Rosucci), Cernoia, Alborghetti, Sabatino, Girelli, Bonansea (67’ Prost). A disp. Ceasar, Zanoletti, Tarenzi e Massussi.
Res Roma: Pipitone, Gambarotta, Valetto (56’ Cortelli), Morra, Villani, Fracassi, Ciccotti (80’ Nicosia), Simonetti (62’ Ceccarelli), Biasotto, Nagni, Coluccini.
RETI: 38’ Sabatino, 74’ Rosucci, 78’ Girelli