Il Parma ha terminato il 2013 in maniera positiva ed è ormai imbattuto da un mese e mezzo. Il primo match del 2014 però lo opporrà a un Torino che può vantare gli stessi dati e in più viene anche da tre vittorie consecutive che gli hanno concesso un bel balzo in classifica. Un bel banco di prova per entrambe le squadre, insomma.
I PRECEDENTI – Le squadre si sono affrontate 12 volte al Tardini in A, con 8 vittore ducali, 3 pareggi e solo una vittoria ospite, datata 2002 e firmata da Comotto. L’ultimo anno ha invece prevalso il Parma 4-1 con i gol di Amauri (tripletta) e Sansone a ribaltare l’iniziale vantaggio di Santana. L’ultimo pari invece è della stagione 1992/93, un 2-2 firmato da Sergio, Brolin, Mussi e Melli. La tripletta di Amauri lo colloca nei migliori marcatori nella storia di questo confronto, a pari merito con Asprilla, anch’egli autore di una tripletta nel 1993/94.
LE STATISTICHE – Il Parma è a quota 20 in classifica, con 4 vittorie, 8 pari e 5 sconfitte. Il Torino invece ha 25 punti, con 6 vittorie, 7 pari e 5 sconfitte. I gol segnati sono 23 per i crociati e 30 per i torinesi, mentre quelli subiti sono rispettivamente 26 e 25. Il miglior marcatore è Cerci a quota 9, mentre per il Parma i migliori sono Cassano e Parolo con 6 gol. Lo stesso Cassano è colui che ha mandato più volte al tiro i compagni, con 38 passaggi decisivi. Il migiore dei granata in questa classifica è ancora Cerci, a quota 21.
Partita di difficile lettura, quindi. Quando due squadre con questo stato di forma si affrontano, il pronostico è sempre orientato verso la classica “tripla”. Ma forse il Torino, che sembra aver trovato ormai un equilibrio speciale e ottimi schemi offensivi, parte leggermente avvantaggiato.