Serie B, la TOP 11 del girone d’andata
Manca ancora una gara al termine del girone d’andata di Serie B ma, già da questo momento, possiamo ideare la top 11 di questi primi mesi di cadetteria. Un campionato che, al solito, ha regalato tantissime sorprese e, soprattutto, equilibrio. Il modulo utilizzato è il 3-4-3: per ogni reparto, inoltre, verranno anche elencati i nomi dei maggiori “esclusi”: non ce ne vogliano, hanno comunque altri sei mesi per rifarsi.
PORTIERE
Scelta ardua, sono stati tanti gli estremi difensori che si sono messi in mostra con prestazioni super. Sepe, Cragno, Iacobucci, Mazzoni, Di Gennaro vengono, però, scalzati da Emanuele Nordi: il ventinovenne portiere del Trapani, infatti, è stato uno dei protagonisti, al pari del più quotato compagno Mancosu, del grande campionato dei siciliani, grazie a parate straordinarie in tutto l’arco del girone d’andata. E dire che è alla sua prima stagione in Serie B.
DIFENSORI
Angelo, Massimo Volta e Daniele Rugani. Il nostro terzetto difensivo è di assoluto valore e, non c’è dubbio, farebbe faville pure in Serie A. Angelo, che comunque è un terzino rispetto agli altri due, centrali, ha già visto la massima serie parecchie volte a Lecce, Parma e Siena: sicuramente è un lusso per la cadetteria. Volta e Rugani sono i baluardi difensivi di Cesena ed Empoli, due tra le migliori difese del campionato anche grazie a loro. Senza dimenticare che Rugani ha 19 anni (ed è della Juventus). Da segnalare comunque anche i vari Tonelli, Zappacosta, Pisacane, Cottafava, Pesoli e Ceppitelli, autori di un’ottima stagione fino ad ora.
CENTROCAMPISTI
Come interni scegliamo Nico Pulzetti ed Edgar Barreto. Pulzetti ha segnato cinque reti solo quando militava in C2: da un centrocampista di ripiego non ci si aspettava un simile rendimento sotto porta e, invece, il bianconero è riuscito a stupire tutti, sfoderando anche parecchi assist. Barreto non è una sorpresa, al paraguaiano, dopo il buonissimo girone d’andata, il compito di trascinare il Palermo in A. Sugli esterni ecco Antonino Ragusa e Cristian Galano. Ragusa è l’uomo del riscatto del Pescara: spostato da mezz’ala ad ala pura, è risultato devastante, candidandosi come uno degli uomini copertina di questo campionato; già sette le reti. Galano, invece, rappresenta l’orgoglio del Bari: il mancino, con il suo cuore, sta facendo respirare la squadra di Alberti che, senza di lui, navigherebbe in brutte acque. Ricordiamoci, però, anche di gente come Memushaj, Morrone, Rosina, D’Alessandro, Valdifiori, Dezi, Minotti, Crimi, Bernardeschi, Verdi e Zecchin.
ATTACCANTI
Fare solo tre nomi è molto faticoso. Caracciolo, Belotti, Maniero, Maccarone, Hernandez, Babacar, Ebagua e Antenucci sono giocatori che, fino ad ora, hanno viaggiato ad altissimi livelli. La scelta, però, ricade su Francesco “Ciccio” Tavano, Leonardo Pavoletti e Matteo Mancosu. Perché? Perché sono stati i più continui, i più decisivi e i più letali sotto porta. Tavano non lo stiamo certo conoscendo ora, il fantasista campano è uno che ha calcato i campi più prestigiosi d’Italia e, a Empoli, sta vivendo una sorta di seconda giovinezza. Pavoletti, dopo la bella stagione di un anno fa al Sassuolo, è una delle poche luci a Varese: una squadra, quella biancorossa, che non può proprio fare a meno del suo uomo simbolo. E Mancosu? Il bomber sardo è la vera rivelazione di questo torneo. Primo anno in B e subito capocannoniere del campionato: se volete scoprire di più su questo giocatore, qualche settimana fa gli avevamo dedicato un articolo.
Ecco la Top 11 del girone d’andata di Serie B al completo
NORDI
ANGELO – VOLTA – RUGANI
GALANO – PULZETTI – BARRETO – RAGUSA
TAVANO – PAVOLETTI – MANCOSU
Siete d’accordo con queste scelte? Vorreste cambiare qualcosa? Commentate nell’apposito spazio qui sotto!