Di Canio: “Allenare la Lazio? No, finchè c’è Lotito”

Paolo Di Canio non si smentisce mai. Intervenuto come ospite negli studi di Fox Sport, l’allenatore ex Sunderland ha parlato della situazione in casa Lazio e di una sua possibile chiamata da parte di Lotito: “Io allenatore della Lazio? Con Lotito mai nella vita, non mi piace, ma non è un segreto. Il momento è delicato c’erano aspettative diverse che non sono state mantenute, è evidente che l’allenatore non ha più il potere, forse è giusto cambiare, non per colpa di Petkovic, ma perché da allenatore so che è difficile portare avanti un lavoro se si sa che il progetto finisce. Reja? Beh, conosce già lo spogliatoio”.

L’ex giocatore laziale ha poi raccontato un curioso aneddoto: “Una volta a Natale mi suona il telefono: era Ferguson, dalla voce si capiva che aveva bevuto tanto. Mi chiese se volevo andare al Manchester United. All’inizio pensavo fosse lo scherzo di un amico e lo mandai tre volte a quel paese. Poi capii ma dissi no: io ero il capitano del West Ham, non potevo accettare”.