Tra Catania e Verona vince la noia: 0-0 al Massimino

Al Massimino il Verona strappa un pareggio al Catania, dopo 90 minuti passati prevalentemente sulla difensiva. Un pareggio che serve a ben poco ai padroni di casa, che rimangono ultimi in graduatoria. Ma almeno si è visto un Catania in crescita, che avrebbe forse meritato la vittoria, ma che paga la sua scarsa concretezza.

Il Catania fa capire subito di aver voglia di fare la partita e ci mette poco a cingere d’assedio l’area di rigore del Verona. Poco dopo il quarto d’ora l’occasione più ghiotta: Leto piazza il sinistro dall’interno dell’area, Rafael respinge con un grande intervento e Peruzzi da pochi passi spedisce la ribattuta a lato. Sono ancora i padroni di casa poi a provarci con una punizione di Barrientos insidiosa, ma Rafael è attento. Nel finale un bel contropiede Gomez-Romulo è sprecato dal brasiliano che non centra la porta ormai sguarnita, ma l’azione era stata fermata per fuorigioco. Alla fine del primo tempo quindi è ancora 0-0, con i padroni di casa che forse avrebbero meritato di più.

La ripresa si apre sulla falsa riga del primo tempo, ma col passare del tempo il cronometro diventa amico degli scaligeri, che sembrano avere tutto l’interesse a conservare il pari. Castro affonda sulla sinistra ma Maietta anticipa Leto sotto porta. Ci prova anche Spolli con un tiro-cross, ma Rafael smanaccia. Iturbe poi per poco non trova il gol con il sinistra dopo una delle rare puntate offensive ospiti. De Canio si gioca anche la carta Bergessio, ma il fortino del Verona non crolla. Izco ci prova da fuori nel finale, ma ancora una volta Rafael interviene benissimo, blindando lo 0-0.

CATANIA-HELLAS VERONA 0-0
Catania (4-3-3):
 Frison 6; Peruzzi 5,5 (88′ Monzon sv), Legrottaglie 6, Spolli 6, Alvarez 5,5; Plasil 6, Izco 6,5, Guarente 5,5; Castro 6,5, Leto (74′ Bergessio sv), Barrientos (83′ Keko sv). A disp.: Andujar, Ficara, Rolin, Tachtsidis, Freire, Boateng, Gyomber, Gallardo, Petkovic, Capuano. All.: De Canio.
Hellas Verona (4-3-3): Rafael 7; Cacciatore 5,5, Moras 6 (77′ Marques sv), Maietta 6,5, Agostini 6; Romulo 5,5, Donati 5,5 (83′ Laner sv), Hallfredsson 5,5; Gomez Taleb 6 (68′ Donadel 6), Toni 5, Iturbe 6A disp.: Mihaylov, Nicolas, Albertazzi, Laner, Martinho, Longo, Cacia, Bianchetti, Rubin, Marques, Sala. All.: Mandorlini.
Arbitro: Damato di Barletta.
Note: Ammoniti Izco (C), Toni (H), Spolli (C)

Published by
Luigi Recchia