Balotelli torna Super Mario e salva il Milan dalla sconfitta a Livorno. Pandev non basta al Napoli, tradito da una pessima difesa con l’Udinese. Handanovic per una volta fa il… Paperone.
TOP
Mario Balotelli: due gol, tra cui una delle sue punizioni bomba, un miracolo di Bardi e una traversa colpita “da casa sua” che sta ballando ancora. Il problema è che a questo Milan non basta neanche un Balotelli così per battere il Livorno.
Goran Pandev: meno esplosivo di Balotelli, ma anche per il macedone vale lo stesso discorso. La sua doppietta, in due minuti, viene vanificata dalle macroscopiche nefandezze difensive del pacchetto arretrato del Napoli, che si fa raggiungere dall’Udinese fino al 3-3.
Nicola Sansone: con l’Inter deve avere un conto aperto. Dopo averli affondati già un anno fa, sempre più o meno in questi tempi, segna sempre ai nerazzurri la sua prima doppietta in Serie A nella Scala del calcio.
FLOP
Samir Handanovic: clamorosa la papera commessa dal portierone sloveno nel match col Parma su un cross senza pretese di Paletta. La palla gli è rimasta sotto e Parolo, che passava di lì per caso… ringrazia. E’ proprio vero che capita a tutti di sbagliare, anche ai migliori.
La difesa del Napoli: fare un nome solo è riduttivo. Rafael, all’esordio assoluto, dovrebbe essere il futuro ma Reina rimane un’altra cosa. Spaesato l’altro debuttante Reveillere, per non parlare di Fernandez che fa autorete e poi va definitivamente in tilt con l’ingresso di Maicosuel. Il solito disastro Maggio, uno che con la difesa c’entra poco e, tra l’altro, andava anche espulso. Forse, ma forse, si salva solo Albiol. E mercoledì c’è l’Arsenal…
Diego Perez: è il colpevole sul gol di Vidal che spiana la strada alla Juve verso la settima vittoria consecutiva. Si dimentica di salire e mettere in fuorigioco il cileno, che ringrazia e segna un gol facile facile. Questo è solo il più evidente dei tanti errori commessi in un brutto primo tempo. Tant’è che Pioli lo lascia negli spogliatoi.