Spettacolo al San Paolo, dove finisce 3-3 fra Napoli e Udinese. Doppio Pandev non basta ai padroni di casa, che si fanno rimontare da un’Udinese indomita. I friulani trovano il primo gol con un’autorete fortunosa, ma poi meritano il pari grazie ai guizzi di Fernandes e Basta, dopo che Džemaili aveva riacceso le speranze azzurre.
BUM BUM PANDEV – Azzurri col trio Callejón-Pandev-Insigne alle spalle del Pipita Higuaín; Udinese senza attacco: fuori Di Natale e Muriel, dentro Nico López, con Bruno Fernandes rifinitore. La prima occasione è bianconera: proprio Fernandes calcia dalla distanza, ma l’esordiente Rafael respinge. Il Napoli ci prova sulle fasce, ma i friulani chiudono bene gli spazi, così è Albiol a rendersi pericoloso di testa sugli sviluppi di un corner. I più in palla sono Insigne e Bruno Fernandes: il napoletano al 25′ si libera di Basta e per poco non trova il sette con un tiro a giro da fuori; mentre il diciannovenne portoghese costringe Rafael agli straordinari con una conclusione deviata dalla faccia di Réveillère. Al 38′ arriva la rete che fa esplodere il San Paolo: angolo di Insigne, Fernández vola in cielo e spizza per Pandev, che mette giù e da pochi metri fulmina Brkić. Dopo nemmeno due minuti, il macedone concede il bis: Higuaín inventa, Pandev stoppa, si gira e di sinistro trova l’angolino. Ma l’Udinese ha mille vite e allo scadere trova il gol che riapre la partita: Fernández anticipa Domizzi, ma fa harakiri.
BASTA ACCHIAPPA IL NAPOLI – Albiol mette paura ai suoi tifosi, perdendo palla a centrocampo, ma López non sfrutta la superiorità e si fa chiudere da Fernández. Il Napoli prova a reagire e reclama per un presunto intervento da rigore di Silva su Maggio, ma Gervasoni opta per il corner. Il Napoli preme e arriva più volte al tiro, soprattutto con Callejón, ma rischia sulle ripartenze. L’Udinese, infatti, è aggressiva sulla trequarti e al 70′ trova il 2-2: Bruno Fernandes ruba palla a Inler e beffa un insicuro Rafael. Le emozioni non finiscono: un minuto dopo è Džemaili a trovare il tap-in vincente dopo la respinta di Brkić su Higuaín. Ma quella bianconera è la più “inglese” delle squadre italiane e trova l’incredibile 3-3 a dieci minuti dalla fine: dopo un batti e ribatti in area, il più lesto è Basta, che insacca da due passi. I tifosi al San Paolo devono ringraziare San Gennaro e Maggio, che fa una magia e salva su Maicosuel lanciato tutto solo contro Rafael.
Il tabellino:
NAPOLI-UDINESE 3-3 (2-1)
Napoli (4-2-3-1): Rafael 5; Maggio 6,5, Fernández 6, Albiol 5,5, Réveillère 5,5 (81′ Armero s.v.); Inler 5,5, Džemaili 6,5 (78′ Behrami s.v.); Insigne 6,5, Pandev 7,5 (74′ Mertens s.v.), Callejón 6; Higuaín 6,5. A disp.: Reina, Colombo, Cannavaro, Uvini, Radošević, Zapata. All.: Benítez 5,5.
Udinese (3-4-2-1): Brkić 6; Heurtaux 6 (68′ Maicosuel 5,5), Danilo 6, Domizzi 5,5; Basta 6,5, Allan 6,5, Lazzari 6,5, G. Silva 6; Pereyra 5,5, Fernandes 7 (84′ Naldo s.v.); Nico López 6 (80′ Zieliński s.v.). A disp.: Kelava, Widmer, Bubnjić, Douglas Santos, Badu, Mlinar, Pinzi, Jadson, Merkel. All.: Guidolin 6,5.
Arbitro: Gervasoni di Mantova 6,5.
Marcatori: 38′ e 40′ Pandev (N), 45′ aut. Fernández (U), 70′ Bruno Fernandes (U), 71′ Džemaili (N), 80′ Basta (U).
Note – Ammoniti: 35′ Albiol (N), 48′ Fernández (N), 52′ Pandev (N), 61′ Fernandes (U), 75′ Džemaili (N), 89′ Domizzi (U). Espulsi: 84′ Guidolin (U) per proteste. Recupero: – p.t. / 4′ s.t.