Home » Serie A Femminile, 10ma Giornata: Brescia-Mozzanica 1-0

Il secondo derby stagionale va alle rondinelle di Milena Bertolini, al termine di una gara combattutissima dove il Mozzanica esce sconfitto di misura, ma con la consapevolezza di non aver nulla in meno rispetto alle bresciane. Milena Bertolini può schierare la formazione tipo con Girelli e Sabatino in avanti e Cernoia e Bonansea larghe sulle fasce. Mister Fracassetti è costretto a lasciare in tribuna l’infortunata Garavelli, mentre Rizzon parte dalla panchina e Brambilla è regolarmente in campo, ma non al 100%.

La prima emozione la creano le ospiti al 6′ quando Dossi verticalizza perfettamente per Giacinti. La difesa delle padrone di casa è saltata, ma il destro di prima intenzione della n. 9 orobica si spegne sul fondo. Il Brescia si sveglia dopo una decina di minuti e si fa vedere pericoloso sul fronte opposto all’11’ quando Bonansea si accentra e spara di destro, chiamando Gritti alla bellissima risposta in tuffo a salvare in angolo. La gara è molto equilibrata, a centrocampo l’ex Nasuti ricama, ma Piva è una diga e le incursioni bresciane le si infrangono addosso. Col passare dei minuti però crescono le padrone di casa: Nasuti al 27′ mette nel pieno dell’area ospite, Schiavi allontana, Rosucci tenta la volée di controbalzo, ma spedisce fuori di qualche centimetro. Poco dopo Cernoia con una rasoiata coglie il montante alla sinistra dell’estremo difensore bergamasco e sugli sviluppi dell’azione Girelli va al tiro all’altezza del dischetto sparacchiando alle stelle. Al 33′ Bonansea fa tutto da sola, ma si defila troppo e calcia sopra la traversa. La prima frazione si chiude con uno 0-0 che rispecchia il grande equilibrio tra le due squadre.

Il secondo tempo inizia subito con una tegola per Mister Fracassetti.
Brambilla non ce la fa a proseguire e il tecnico mozzanichese inserisce Rizzon, al rientro dopo sei gare ferma ai box.  Nei minuti iniziali le ospiti riescono comunque a mantenere la quadratura e al 5′ si affacciano pericolosamente dalle parti di Marchitelli: Scarpellini batte un calcio da fermo dalla trequarti, Giacinti salta più in alto di tutte, ma la sua incornata è troppo centrale e la n. 1 della nazionale blocca. Con lo scorrere del cronometro le ospiti tengono il campo e ribattono agli attacchi delle rondinelle con rapidi rovesciamenti di fronte. Le velleità delle padrone di casa si spengono al limite dell’area dove Locatelli e l’ex Schiavi sono perfette come sempre. Girelli tenta senza fortuna da lontano al 16′, mentre poco più tardi Sant’Alessia da Leffe esce su Sabatino lanciata a rete dalla solita Cernoia e le toglie il pallone dai piedi con un intervento sublime. Al 24′ arriva la risposta del Mozzanica con un cross dalla sinistra di Riboldi sul quale si avventa di gran carriera Mauri, ma il suo piattone viene deviato provvidenzialmente in angolo da D’Adda. La dura legge del goal dice goal sbagliato=goal subito e infatti dopo due primi gli equilibri si rompono: Cernoia crossa dalla destra, Sabatino tenta la girata, ma la sfera viene respinta dai centrali orobici. La palla però giunge sui piedi di Bonansea che non si fa pregare e spara di sinistro nell’angolo basso, dove Gritti non riesce ad arrivare. Brescia che passa un po’ rocambolescamente in vantaggio.

Fracassetti tenta il tutto per tutto inserendo Piccinno per Dossi e nei minuti finali anche Brayda per Tonani, ma le mosse non riescono a dare i frutti sperati. Le padrone di casa controllano le nervose sferzate offensive delle ospiti per i restanti minuti e si portano a casa una vittoria importantissima che le permette di restare agganciate in vetta al Tavagnacco.  In pieno recupero Giacinti commette fallo su Cernoia con un’entrata non cattiva, ma vistosa e il direttore di gara, troppo severo nella circostanza (considerando cose ben più gravi ai suoi danni lasciate correre durante i 90′ regolamentari) estrae frettolosamente il cartellino rosso, mandando con qualche secondo di anticipo la centravanti orobica negli spogliatoi. Valentina dimostra di non aver certo fortuna con i direttori di gara che non le riservano di sicuro un occhio di riguardo. Rammarico per il Mozzanica che come a Tavagnacco dimostra di avere tutte le carte in regola per giocare alla pari con le prime in classifica, ma a quanto pare la dea bendata nelle occasioni che contano è sempre occupata da altro.

BRESCIA-MOZZANICA 1-0

BRESCIA: Marchitelli, Nasuti, D’adda, Zizioli, Linari, Rosucci, Cernoia, Alborghetti, Sabatino, Girelli (77’ Tarenzi), Bonansea. All. Milena Bertolini. A disposizione: Meleddu, Zanoletti, Costi, Massussi.

MOZZANICA: Gritti, Dossi (73’ Piccinno), Tonani (88’ Brayda), Brambilla (46’ Rizzon), Schiavi, Locatelli (Cap.), Piva, Mauri, Giacinti, Scarpellini, Riboldi. All. Paolo Fracassetti. A disposizione: Orlando, Spinelli, Cambiaghi, Bianchi.

ARBITRO: Emanuele Spagnolo di Reggio Emilia. Assistenti: Giusi Schiavina e Alessandro Ferrari di Mantova.

RETI: 71’ Bonansea

AMMONITE: 21’ Tonani (MO), 36’ Linari (BR), 55’ Cernoia (BR)

ESPULSA: Giacinti al 92’ (MO).