Il ciclista Danilo Di Luca, il primo italiano a essere sanzionato con la radiazione, ha accettato in piena tranquillità la notizia della sua squalifica a vita, lanciando qualche accusa contro il sistema: “Sentenza già scritta, dovevo pagare io per tutti. Non ho fatto le controanalisi perché tanto avrebbero dato lo stesso risultato. Ero consapevole che il giro d’Italia 2013 sarebbe stata la mia ultima gara ciclistica. Quando ho vinto in passato, però, l’ho fatto solo grazie alle mie doti fisiche. Io per esempio non ho mai vinto una cronometro, mantenendo una media di 60 km/h”