Serie A: il Napoli risorge con Higuain. Lazio battuta 4-2, il campionato è ancora aperto
Il Napoli risorge a Roma. Doppio Higuain, Pandev e Callejon stendono la Lazio all’Olimpico 4-2, la Juventus torna a 6 lunghezze di distanza. Grande prova per gli uomini di Rafa Benitez che si riscattano dopo tre sconfitte consecutive. Non bastano volontà e carattere ai biancocelesti, a secco di vittorie dallo scorso 27 ottobre (2-0 al Cagliari).
Petkovic preferisce Biglia al centro della mediana e lancia Perea in attacco. Benitez non cambia modulo, c’è Pandev dal 1′ così come Insigne, preferito a Mertens. La Lazio gioca nettamente meglio nei primi minuti, il Napoli è molto disattento soprattutto nel possesso palla e al 7′ Candreva sfiora il gol con il sinistro da buona posizione. Ancora biancocelesti pericolosi al 16′ con un destro telefonato di Hernanes poi, alla prima occasione, il Napoli mette la freccia e passa al 24′ con Gonzalo Higuain. Il Pipita parte dalla trequarti, resiste al ritorno di Ciani e beffa Marchetti in uscita, 0-1. Tempo 60” che sul capovolgimento di fronte, sul solito cross velenoso di Candreva, Behrami si fa trovare impreparato e con un tocco maldestro infila nella propria porta, 1-1 all’Olimpico. La partita di colpo si accende, sale l’intensità in mezzo al campo, vicini al gol Higuain al 37′, annullato per un giusto offside, ed Hernanes al 39′. Prima del fischio finale, Armero regala palla a Candreva che a tu per tu con Reina, da posizione defilata, mette a lato.
Ritmo elevato anche in avvio di ripresa. Subito due conclusioni dalla distanza di Hernanes ed Inler, fuori di poco, poi al 5′ è il Napoli a passare. Cross di Higuain, sponda di Maggio, la difesa della Lazio si addormenta e Pandev ha tutto il tempo per girarsi e bucare Marchetti. Quarto centro stagionale, il 70esimo in Serie A per il macedone. Petkovic prova a dare la scossa ai suoi inserendo Floccari al posto di Gonzalez e Keita al posto di Lulic. Lazio a trazione anteriore ma senza creare azioni pericolose e al 72′ ancora Higuain sigla il settimo gol in campionato. Assist di Inler, a vuoto Cana, e il Pipita batte Marchetti in uscita, 3-1 e partita che sembra chiusa. Keita a 2′ dalla fine riapre i giochi con un guizzo di grande talento ma ci pensa Callejon a mettere la parola fine al match, su assist di Mertens, con un perfetto diagonale del definitivo 4-2.
LAZIO-NAPOLI 2-4
Lazio (4-5-1): Marchetti 6, Konko 5,5, Ciani 5,5, Cana 5, Radu 6, Hernanes 6, Biglia 5,5 (81′ Onazi sv), Gonzalez 6 (62′ Floccari 5), Lulic 5,5 (70′ Keita 6,5), Candreva 6,5, Perea 6. A disp.: Strakosha, Berisha, Anderson, Cavanda, Dias, Ederson, Ledesma, Novaretti, Pereirinha. All.: Petkovic.
Napoli (4-2-3-1): Reina 6, Maggio 6, Raul Albiol 6, Britos 5,5, Armero 5, Behrami 6, Inler 5,5, Callejon 6 (93′ Bariti sv), Pandev 6 (74′ Dzemaili sv), Insigne 6,5, Higuain 7 (85′ Mertens sv). A disp.: Bruno Uvini, Cabral, Cannavaro, Colombo, Fernandez, Radosevic, Reveillere, Zapata. All.: Benitez.
Arbitro: Bergonzi.
Marcatori: 24′ e 72′ Higuain (N), 25′ aut. Behrami (L), 50′ Pandev (N), 88′ Keita (L), 91′ Callejon.
Note: Ammoniti Ciani, Radu (L), Britos, Inler (N).