Otto gare e tanto spettacolo nell’ultima giornata del massimo campionato di basket americano. Nel consueto anticipo serale della domenica importante successo per gli Indiana Pacers impegnati allo Staples Center conto i Los Angeles Clippers. A trascinare gli uomini di Vogel alla sedicesima vittoria stagionale ci ha pensato Paul George autore di una prestazione da 27 punti 6 rimbalzi e 5 assistenze, bene anche David West, doppia doppia per lui da 24 punti e 12 rimbalzi. Tra le fila dei padroni di casa nonostante il ko intero da sottolineare le doppie doppie di Chris Paul (17 punti e 10 assist) e Blake Griffin (16 punti e 12 assist). Settima vittoria di fila per Indiana mentre i Clippers perdono la loro seconda gara interna. Negli altri anticipi della domenica largo successo dei Pistons sui Sixers, condotti alla vittoria grazie ai 31 punti, 19 rimbalzi e 6 palle rubate di un sontuoso Drummond, doppia w anche per i Nuggets che in attesa del rientro di Gallinari sbancano Toronto trascinati dai 23 punti e 5 assist di Nate Robinson.
Nelle gare giocate nella notte vincono 99-98 a fatica i Miami Heat contro gli Charlotte Bobcats recuperando uno svantaggio di ben 14 punti nell’ultimo quarto. Gli uomini di Spoelstra alla decima vittoria consecutiva sono riusciti ad avere la meglio su Charlotte grazie alla solita prova da mvp di LeBron James capace di mandare a referto 26 punti, 5 rimbalzi e 4 assist e rendere inutili i 27 punti di un ottimo Kemba Walker. Situazione sempre più disastrosa a est per i Knicks che nella gara interna contro i Pelicans perdono la loro nona partita consecutiva. Inutili i 40 punti in combinata di Anthony e del nostro Bargnani che come al solito provano a risvegliare una squadra ormai alla frutta. New Orleans si è imposta per merito di un Ryan Aderson da 31 punti coadiuvato dai 24 punti e 7 assist di Tyreke Evans. Ovest quest’anno è sinonimo di spettacolo e spettacolo fa rima con Golden state Warriors, una delle franchigie più divertenti delle lega. Sensazionale la prova di Steph Curry nella notte contro i Kings, dove è riuscito a realizzare 36 punti, 10 assistenze e 3 palle recuperate che non hanno lasciato scampo ai cugini californiani. Lo stesso Curry ha realizzato a 8 secondi dal termine i due tiri liberi che hanno consentito di portare Golden State sul 115-113 finale. Inarrestabili in casa gli Oklahoma City Thunder, imbattuti dopo 9 gare interne e capaci di surclassare per 113 a 103 i Minnesota T-Wolves. Non sono bastati agli ospiti i 46 punti in combinata di Pekovic e dell’ex Martin, la tripla doppia da 32 punti, 12 rimbalzi e 10 assist di Kevin Durant (la quarta in carriera) ha steso i lupi di Minneapolis, costretti al decimo ko stagionale. Importante successo esterno per i Blazers che nella notte sbancano la Los Angeles gialloviola imponendosi per 114 a 108. A decidere l’incontro sono stati LaMarcus Aldridge (27 punti e 9 rimbalzi) e Damian Lillard capace di mandare a referto 26 punti, 9 assistenze e 5 rimbalzi. Unica nota positiva per i lakers i 27 punti di Xavier Henry inutili però a evitare la sconfitta. Ulteriore buona notizia però per i Lakers, l’imminente ritorno di Kobe Bryant che già venerdì potrebbe tornare sul parquet.
TOP 10 GIOCATE DELLA NOTTE
NBA-Risultati 2 dicembre
Ore 19 -Denver Nuggets-Toronto Raptors 112-98
Ore 21.30 Philadelphia 76ers-Detroit Pistons-100-115
Ore 21.30 Indiana Pacers-Los Angeles Clippers-105-100
Golden State Warriors-Sacramento Kings 115-113
Charlotte Bobcats-Miami Heat 98-99
Minnesota T-Wolves-Oklahoma City Thunder 103-113
New Orleans Pelicans-New York Knicks 103-99
Portland Trail Blazers-Los Angeles Lakers 114-108